ASLLANI - "Domani sicuramente comincerà la partita. Ho lui, Mkhitaryan, Barella e Calhanoglu, ne ho quattro. Tre inizieranno e ne resta uno. Oltre all'infortunato Brozovic anche Gagliardini negli ultimi due giorni non si è allenato, vediamo se oggi riuscirà a recuperare per venire almeno in panchina".
SOCIETÀ - "Sempre presente, a supportare in ogni momento. Dove alleno io arrivano trofei, aumentano i ricavi e diminuiscono le perdite. Lo dice la mia storia, alla Lazio e all'Inter".
PANCHINA - "Ti senti a rischio? Sempre (sorride alla domanda del giornalista, ndr). Ogni partita, ogni allenamento, bisogna prendere tanti rischi, tante decisioni. Stiamo cercando di lavorare di più e meglio. Vedremo cosa dirà il campo. Io sono molto molto tranquillo, lavoro con il mio staff e i miei giocatori, ho la tranquillità giusta".
GOSENS - "Robin sta bene, sono contento abbia ritrovato la nazionale, se lo è meritato. Per la fascia sinistra ho lui, Dimarco e Darmian, domani dovrò fare una scelta anche in quel ruolo".
ZHANG - "Un presidente presente, abbiamo un bel rapporto, la società è presente. Nel calcio contano vittorie, sconfitte, trofei. In questi 7 anni sono sempre riuscito a portare trofei, ricavi e poche perdite, spero di continuare a farlo".
STESSA DIREZIONE - "Si va tutti nella stessa direzione, forse fuori arriva una sensazione sbagliata. Ora stiamo pagando di più i singoli episodi delle partite. In questo momento siamo puniti al primo errore, dobbiamo dare tutti di più a partire dal sottoscritto".
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