Inter, nuovo obiettivo per la difesa: contatti per Nicolas Otamendi

Abbondanza in attacco, grande emergenza in difesa. Dei 6 centrali che Luciano Spalletti aveva a disposizione al momento della firma sul contratto nerazzurro, ora rischiano di restarne solo 2. Il primo a lasciare il club nerazzurro è stato Andreolli, svincolato e finito al Cagliari, poi è stata la volta di Gary Medel, adattato difensore la scorsa stagione e finito al Besiktas. L’acquisto di Skriniar dalla Sampdoria ha regalato a Spalletti il partner ideale di difesa per Miranda, il problema è che alle loro spalle rimangono Jeison Murillo (che ha già l'accordo con il Valencia) e Andrea Ranocchia (alle prese con un problema muscolare e anche lui destinato a dire addio). La priorità - come indicato da Spalletti - è proprio un difensore. Degli intermediari - secondo La Gazzetta dello Sport - hanno proposto Nicolas Otamendi, centrale del Manchester City schierato sabato da Guardiola dal 1’ accanto a Kompany e Stones nel 3-4-3.

[adv]

IL PROFILO - Argentino, senza passaporto comunitario (il suo arrivo escluderebbe quello di Serge Aurier, cercato dai nerazzurri), titolare sabato con Pep Guardiola contro il Brighton. Obiettivo non semplice visto che i Citizens lo hanno acquistato per 44,6 milioni due anni fa dal Valencia. Il reparto del City, però, è sovraffollato: ci sono anche Stones, Kompany, Denayer e Mangala e per questo Otamendi non è considerato incedibile. Guardiola talvolta gioca a 3, altre a 4 in difesa. Nelle prossime ore i nerazzurri proveranno a impostare una trattativa per il difensore argentino, ma non sarà facile arrivare a un accordo con il club inglese. Resta viva anche l'ipotesi Mangala, reduce dal prestito al Valencia. Il difensore potrebbe partire anche quest'anno in prestito e l'Inter è pronta ad avanzare la propria richiesta al Manchester City. Da tenere sempre vivo il discorso Foyth, centrale argentino dell’Estudiantes, e Pezzella, rimasto in panchina con il Betis Siviglia sabato sera.