INFORTUNI – Novità per Insigne e Milik! Belotti, Quagliarella, Florenzi, Chiesa è un caso

Tante novità dai campi e dai quotidiani oggi in edicola in attesa delle ultime due gare valide per la 13a giornata di Serie A in programma alle 15 (Lecce-Cagliari) e alle 20.45 (Spal-Genoa). Di seguito le ultimissime in chiave fantacalcio sugli infortunati e i tempi di recupero:

INSIGNE - Lorenzo Insigne, dopo la gara col Napoli, è stato sottoposto a controlli ad hoc per il suo problema al gomito che gli ha causato forte dolore al punto da lasciare il campo a San Siro contro il Milan. I test hanno scongiurato ogni allerta: solo una contusione, eppure Insigne non è stato convocato da Carlo Ancelotti per il match di Anfield in Champions League.

NAPOLI - Il Mattino fa il punto sugli infortunati di casa Napoli in vista del cruciale match di Champions League contro il Liverpool. “Sulla sinistra resta l’emergenza: perché Ghoulam non verrà recuperato e Mario Rui in ogni caso non è al meglio”. Focus in particolare poi sulle condizioni di Milik, che “non partirà neppure per Liverpool: deve curare i problemi che non lo lasciano in pace e non è escluso che vada a consulto da qualche altro specialista. Avrà anche una soglia di dolore molto bassa che lo spinge ad alzare la mano e a fermarsi al primo intoppo ma in ogni caso, visto le lamentele, nessuno intende correre rischi. Si curerà e deciderà lui quando si sente pronto a giocare. Probabile che non lo sia neppure per il Bologna e in questa fase della stagione il suo è un forfait non di poco conto. Ma Milik è in ogni caso una situazione paradossale: da quando è qui a Napoli le sue gare saltate sono tante. Troppe. Il che condiziona rendimento e valutazione”.

CHIESA - "Scoppia il caso Federico Chiesa". Titola così oggi La Gazzetta dello Sport nelle proprie pagine interne dedicate alla Fiorentina che perde anche a Verona: "C’è anche l’esclusione di Chiesa a far rumore. L’azzurro ha un problema al pube, si sarebbe scaldato prima della gara ma visto il campo pesante «non se l’è sentita di giocare e lo farà quando starà bene anche di testa», come ha chiosato l’allenatore. Insomma, mentalmente non è concentrato e sente dolore al pube, due fattori che si porta dietro e non fanno presagire niente di buono per Chiesa", si legge.

PEZZELLA - Ieri il capitano della Fiorentina è stato costretto a uscire dal terreno di gioco a causa di un duro contatto con Samuel Di Carmine: durante uno scontro aereo, infatti, il difensore è stato colpito allo zigomo da una gomitata dell’attaccante avversario (soltanto ammonito) e le sue condizioni sono immediatamente apparse serie. Soccorso dallo staff medico viola, Pezzella ha lasciato il campo in lacrime. E gli esami strumentali ai quali è stato sottoposto hanno confermato le impressioni iniziali: per il capitano della Fiorentina frattura zigomatico-orbito-mascellare destra, la stessa zona già lesionata nello scorso maggio durante il match del passato campionato contro l’Empoli. Pezzella sarà operato e - secondo Sky Sport - potrebbe rimanere fuori per circa un mese.

BELOTTI - Secondo La Gazzetta dello Sport, anche in queste ore Andrea Belotti continua ad avvertire dolore dopo l'infortunio accusato contro l'Inter. Il Gallo sabato notte ha lasciato il reparto di radiografia delle Molinette con una confortante idea nella testa: provare ad esserci già contro il Genoa. "I medici gli avevano appena comunicato che nello scontro acrobatico con la montagna Skriniar nè le ossa del bacino, né il braccio-gomito, né le costole avevano riportato fratture. E anche il medico internista di turno in ospedale aveva potuto accertare attraverso gli esami strumentali l’assenza di lesioni «interne»: stomaco e altri organi adiacenti sono rimasti integri. Quindi adesso si tratta di smaltire il dolore che la forte botta ha causato. E il tempo lavorerà a favore del capitano che punta ad esserci nel prossimo weekend", si legge.

DOUGLAS COSTA - Arrivano conferme anche da La Gazzetta dello Sport a proposito dell'ennesimo stop muscolare per Douglas Costa. L'esterno della Juventus - sottoposto ad esami già ieri - dovrà stare fermo almeno 15 giorni e quindi dovrà saltare i match contro Atletico Madrid, Sassuolo e Lazio. Il quotidiano assicura che lo staff medico bianconero cercherà di recuperarlo per la trasferta di Leverkusen dell’11 dicembre, adduttore permettendo.

JUVE - Questa mattina, La Gazzetta dello Sport si è soffermata sugli infortunati più recenti della Juventus oltre a Douglas Costa: "Anche MatthjisdeLigt è uscito con i cerotti da Bergamo: gli esami hanno evidenziato una lussazione della spalla destra. Nelle prossime ore i medici bianconeri decideranno se impiegarlo oppure no in Champions ma c’è ottimismo. Come del resto per FedericoBernardeschi, che ha subito un trauma all’emitorace destro prima di uscire prima della mezzora a Bergamo. Infine, lavoro differenziato sia per AdrienRabiot sia per AlexSandro: il francese è più avanti nel recupero ma entrambi salteranno la sfida con l’Atletico Madrid", si legge.

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BARELLA - Non sono previsti rientri da record, anzi. Nicolò Barella si opera al ginocchio per una pulizia complessiva dopo il colpo in Toro-Inter e salterà tutte le gare che chiuderanno il 2019 nerazzurro, lo assicura La Gazzetta dello Sport: "Nicolò non ci sarà per Slavia Praga-Inter, Inter-Spal, Inter-Roma, Inter-Barça, Fiorentina-Inter e infine Inter-Genoa. Tornerà a inizio 2020, dopo la sosta natalizia", si legge.

ROMA - In casa Roma, Paulo Fonseca ha ancora alcuni dubbi in vista del match di Europa League contro l'Istanbul Başakşehir, perché ieri Alessandro Florenzi, che non giocava titolare in giallorosso da sei partite, è uscito accusando un piccolo fastidio ad un polpaccio. Quindi torna in ballo anche il posto di terzino destro, anche perché ancora non ci sono certezze assolute su Leonardo Spinazzola. Oggi (o al massimo domani) - spiega La Gazzetta dello Sport - quest'ultimo si sottoporrà a nuovi esami, anche se sembra che l’edema accusato nel corso della partita contro il Parma sembra riassorbito.

SAMPDORIA - Claudio Ranieri è stato costretto a fare già due cambi nel primo tempo di Sampdoria-Udinese. Il primo a uscire dal campo è stato FabioDepaoli, fuori al 38'. Per l'ex Chievo si tratta di un problema alla caviglia, è uscito zoppicando e molto dolorante. Probabile distorsione. Emergenza totale a destra, dove è fuori per infortunio anche Bereszynski. Al suo posto è entrato Thorsby, un centrocampista. Poi, al 44', si è fatto male anche Andrea Bertolacci: ha sentito tirare il flessore della gamba sinistra e si è subito fermato, chiedendo il cambio. Si tratta di un problema muscolare. A fine match è stato costretto alla sostituzione anche Fabio Quagliarella, che ha subito il rigore e poi non ha potuto calciarlo per il problema alla caviglia accusato nell'azione. Al suo posto è entrato Gianluca Caprari. La speranza di Ranieri è che si tratti solo di una contusione.