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I cinque errori da non fare più con i portieri al fantacalcio

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Tutti facciamo degli errori, e da stagione a stagione al fantacalcio molte cose cambiano. Gli errori si possono ricordare per evitarli di farli ancora in futuro. Con i portieri al fanta è facile sbagliare, ma da quest’anno abbiamo imparato...
Guglielmo Cannavale

Tutti facciamo degli errori, e da stagione a stagione al fantacalcio molte cose cambiano. Gli errori si possono ricordare per evitarli di farli ancora in futuro. Con i portieri al fanta è facile sbagliare, ma da quest'anno abbiamo imparato tante cose e ora che siamo a fine stagione si può fare un punto.

Gli errori da non fare più:

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- Prendere Marchetti senza Strakosha: quest'anno è stato fatale, l'anno prossimo potrebbe essere imperdonabile. Marchetti ogni anno tradisce sul più bello, troppi problemi fisici...


- Prendere Viviano da solo: per l'alternanza, giusto prendere i due portieri di Genova. Uno è sempre in casa. Il dilemma sarà se prendere il secondo del Genoa (Lamanna) o della Samp (Puggioni). Quest'anno sarebbero serviti entrambi. Anche Viviano, come Marchetti, ha spesso problemi fisici.

- Pagare troppo Handanovic: ogni anno l'Inter riserva brutte sorprese e subisce troppi gol. Non è colpa di Handanovic, ma anche lui sembra essersi un po' rassegnato e fa meno miracoli di prima.

- Puntare tutto su Buffon (e senza il secondo): non stiamo mettendo in discussione Buffon, anzi. Nonostante sulla carta e per i numeri ci siano portieri migliori al fantacalcio, resta sempre tra i più continui ed affidabili da avere. Non è più possibile però averlo senza il secondo (Neto) e soprattutto non c'è tutta questa distanza tra lui e gli altri, in particolare Szczesny. Quindi non si può spendere tutto il budget della difesa per lui.

- I nuovi Hart? No grazie: L'insegnamento di quest'anno è chiaro, i portieri meglio prenderli italiani o che giocano in Italia da anni. L'esperimento Hart, portiere della nazionale inglese e di fama internazionale, è fallito.