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GUIDA ALL’ASTA: GLI ATTACCANTI – Ecco chi prendere al fantacalcio, tra top e scommesse

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Continua la nostra guida all’asta divisa ruolo per ruolo: ogni giorno pubblicheremo la lista di un ruolo diverso, che poi saranno radunati all’interno di un unico articolo. Sarà questa la prima guida, che poi aggiorneremo Live e...
Guglielmo Cannavale

Continua la nostra guida all'asta divisa ruolo per ruolo: ogni giorno pubblicheremo la lista di un ruolo diverso, che poi saranno radunati all’interno di un unico articolo. Sarà questa la prima guida, che poi aggiorneremo Live e pubblicheremo di nuovo, completamente aggiornata, alla fine del mercato. Seguiteci anche su Facebook per tutti gli aggiornamenti. Ecco gli attaccanti:

TOP: Da spenderci quasi tutto il budget dell'attacco, sapendo di ritrovarsi con alternative negli altri slot del tridente.


- Higuain, Dybala

Ingrassato, sì. Non farà ancora 36 gol, forse. Ma Higuain resta un top. La squadra non giocherà più solo per lui, ma la Juve è forte e produce gioco. Il testa a testa per il più forte è con Dybala, che dovrebbe avere la precedenza sui rigori (e le punizioni). Ci sarà il turnover, quindi potete pensare a coprirvi con le riserve in attacco della Juve.

 

APPENA SOTTO AI TOP: Primo attaccante in un tridente, prima alternativa ai due della Juve.

- Icardi

Icardi ha sempre segnato: l'anno scorso meno di due anni fa, ma sotto ai top c'è lui. È rigorista, è un finalizzatore. Dovrebbe restare e con De Boer il gioco sarà più offensivo. Può fare anche più dei 16 gol dell’anno scorso.

 

OTTIMI GOLEADOR DALLE PROVINCIALI: Hanno il vantaggio di non avere le coppe e di giocare sempre, anche se possono restare a secco in trasferta contro le big.

- Pavoletti, Belotti, Paloschi

Sono le possibili sorprese italiane che possono aspirare a quota 20 gol. Pavoletti è frenato solo dagli infortuni, altrimenti li avrebbe già fatti l'anno scorso. Quando gioca segna praticamente sempre. Perde Gasperini, che ora allena Paloschi e vuole farlo diventare il nuovo Pavoletti. Belotti è molto, molto interessante, arriva da un 2016 da urlo ed è al centro dell'attacco con Mihajlovic. Un allenatore che peró è più difensivo rispetto a Ventura, questo va tenuto in conto.

 

PRIME PUNTE DELLE BIG: Profili diversi, che possono essere primi attaccanti e vi danno la possibilità di avere un attacco completo.

- Bacca, Kalinic, Gabbiadini, Milik, Immobile

Le quotazioni di Bacca sono in calo dopo un'estate in cui il Milan voleva liberarsi di lui. Ora bisogna vedere come resta. L'anno scorso è stato paradossale: tanti 5 ma anche 18 gol. Paradossale anche la stagione di Kalinic, a due facce: straordinario nella prima parte di stagione, a secco nella seconda. Il vero Kalinic è una via di mezzo: può fare sicuramente più di 10 gol, anche 15. Situazione particolare nel Napoli, il dopo Higuain per ora sono Gabbiadini (quattro gol in amichevole al Monaco) e Milik. Se non ci saranno novità dal mercato, si alterneranno tra campionato e Champions. Se si prende uno, bisogna prendere anche l’altro. Immobile riparte dalla Lazio e può essere un attaccante da 15 gol.

 

ESTERNI/SECONDE PUNTE DA BONUS: Meno gol delle punte, ma buona continuità di voti. Sono secondi attaccanti in un tridente.

- Ilicic, Callejon, El Shaarawy, Niang, Berardi, Salah, Insigne

Salah fa gol (va in doppia cifra) e prende ottimi voti: non è un bomber ma ha giornate da 8 più doppietta. Il problema è la Coppa d’Africa. Insigne perde qualcosa con Higuain, ma resta un ottimo assist-man. 12 gol e 9 assist: potenzialmente il migliore di questo gruppo. Nel Milan intriga Niang, che sarebbe stato l'erede di Bacca mentre ora può fare l'esterno d'attacco. Perde un po’ quota con la permanenza del colombiano. Ilicic è una seconda punta atipica: discontinuo come voti, ma rigorista e tira le punizioni. Quindi i bonus arrivano, anche se la Fiorentina è particolare. È rigorista (anche se ne sbaglia parecchi) Berardi, pronto alla consacrazione (o rivincita) dopo la delusione dell’anno scorso. È uno da 15 gol, l’anno scorso solo 7 e i soliti troppi gialli. Callejon sarà ancora titolare, ma non è detto che arrivi alla doppia cifra (7 l’anno scorso). El Shaarawy ha fatto molto, molto bene l’anno scorso da gennaio: 8 gol, media da 8,09.

 

BUONI ATTACCANTI TITOLARI DALLE PROVINCIALI: Sono i terzi/quarti attaccanti che ti possono fare la differenza.

- Destro, Maccarone, Gilardino, Defrel, Duvan Zapata, Thereau, Quagliarella

Partiamo da Destro, che ha perso il finale di stagione per infortunio e aveva iniziato malissimo. Poi si era ripreso, 8 gol totali. Se il Bologna gira può anche arrivare ai livelli di Belotti e Paloschi. Anche Duvan Zapata è stato fermato da un lungo infortunio, ma in 25 partite ha comunque fatto 8 gol. Quando è titolare è pericoloso. Thereau (voci sull’addio) ne ha fatti 11 e per lui è un ottimo bottino, è uno a cavallo della doppia cifra, da 8/9 gol. Poi c’è Defrel, che però dipende tutto da chi prende il Sassuolo al posto di Sansone: se Matri o il Papu Gomez. Perde qualche gol ma ne guadagna in voti se passa esterno. Maccarone e Gilardino sono la strana coppia dell’Empoli: l’anno scorso hanno segnato tanto, 13 e 10 gol. Quest’anno si alterneranno anche in alcune occasioni. Quagliarella alla Sampdoria non ha fatto male, bisogna vedere ora con Giampaolo. Più da quarto che da terzo slot.

 

ALTERNATIVE NELLE BIG: Al momento non sono titolari ma potete prenderli se avete altri attaccanti della stessa squadra. E metterli quando giocano.

- Dzeko, Mandzukic, Jovetic, Lapadula, Zaza, Totti, Pjaca

Dzeko è rinato nelle amichevoli estive, non giocherà sempre ma può fare meglio dell'anno scorso. A partita in corso può essere più pericoloso. Totti giocherà gli ultimi minuti. Mandzukic è da prendere con Higuain, così avete l'alternativa. Zaza potrebbe partire, nel caso Pjaca avrebbe ancora più spazio pur partendo da alternativa. Il giocatore c’è eccome. Jovetic deve trovare una collocazione con De Boer, parte dietro. Lapadula non ha fatto la preparazione al massimo, con la permanenza di Bacca avrà meno spazio.

 

BUONE SECONDE PUNTE TITOLARI: Se vi servono titolari per il quarto/quinto slot pescate da qui. Magari non tanti gol ma assist e buoni voti.

- Muriel, Meggiorini, Palladino, Ocampos, Keita, Penaranda, Pucciarelli, Caprari, Farias

Muriel è una scommessa vivente, fa due partite bene e poi cala: è discontinuo. Ma ha segnato al Camp Nou, vediamo con Giampaolo cosa fa. Meggiorini l’anno scorso è stato frenato dagli infortuni ma i suoi numeri sono buoni: 5 gol e 5 assist. Penaranda è una possibile sorpresa: ha grandissimo talento, l’Udinese torna a lanciare un giovane, classe ’97, che era di sua proprietà (5 gol in Liga con il Granada). Deve recuperare posizioni ma potenziale crack. Keita ha senza dubbio talento ma anche la testa calda, con Inzaghi aveva fatto bene ma dovete vedere come finisce la telenovela rinnovo. Rimpianto ruolo per Ocampos: in amichevole ha brillato, sarebbe stato un ottimo centrocampista. Ora è un attaccante col freno a meno: da pochi gol ma buoni voti. Da tenere in considerazione per gli ultimi slot. Nel Cagliari dovrebbe trovare spazio anche Farias nel Cagliari, non un goleador ma buoni voti. Caprari è titolare nel Pescara e calcia anche le punizioni, come quinto/sesto va bene. L’anno scorso ha segnato quasi da prima punta, 13 gol. Pucciarelli è uno che segna poco (6 l’anno scorso), ma gioca sempre. Quest’anno ha anche la concorrenza di Gilardino.

 

SCOMMESSE: Possono starci come ultimo slot se volete prendervi un rischio.

- Matri, Rossi, Borriello, Manaj, Nestorovski

Nestorovski è l’ultima scommessa personale di Zamparini. Lo scopriamo meglio: nazionale macedone, 26 anni, arriva da 25 gol nel campionato croato con l’Inter Zapresic dopo averne fatti 44 in due anni nella seconda divisione croata. Manaj è un grande talento in prospettiva, ma il Pescara prenderà un altro attaccante. Pepito Rossi sembra essere tornato davvero in forma, ma il rapporto con Sousa non è mai stato esaltante. Se continua a dare indicazioni positivi può meritare una scommessa. Per Matri bisogna aspettare le evoluzioni dal mercato. Borriello al Cagliari può arrivare vicino alla doppia cifra.

 

AZZARDI: Più azzardati rispetto alle scommesse, da fantacalcio numero.

- Sau, Zarate, Inglese, Balogh, Boyé, Pinilla, Djuricic, Gerson, Schick, Trajkovski

Sau sarà un po’ chiuso da Borriello, ma qualche partita la giocherà. 10 gol in Serie B. Trajkovski è capace di grandi giocate, l’eredità di Vazquez però è pesante e il Palermo non convince. Comunque meglio di Balogh. Anche Zarate ha i numeri ma non tanto spazio con la concorrenza che c’è alla Fiorentina. Inglese è stato sotto tono nel momento in cui doveva esplodere (partenza Paloschi), anche frenato da un infortunio. Ci si aspetta di più da lui. Pinilla al momento è la riserva di Paloschi. Schick è un grande investimento per la Samp ma potrebbe aver bisogno di tempo per ambientarsi. Djuricic poco fantacalcistico come attaccante perché è un centrocampista offensivo, così come Gerson (che alla Roma rischia di non giocare molto).

 

RISCHI: Neanche da ultimi slot, alcuni di loro meglio evitarli, altri solo come riserve dei titolari della stessa squadra.

- Floro Flores, Simy, Luiz Adriano, Babacar, Budimir, Eder, Djordjevic, Falcinelli, Floccari, Martinez, Maxi Lopez, Trotta, Pellissier, Melchiorri, Kishna, Pandev

Floro Flores ha dei colpi ma è discontinuo. Luiz Adriano avrà poco spazio, al momento è chiuso. Anche Babacar non è la prima scelta, vale il solito discorso che ci può stare come riserva di Kalinic. Partono dietro nelle gerarchie anche Eder all’Inter, Djordjevic alla Lazio, Budimir alla Samp, Falcinelli alla Sampdoria, Floccari all’Inter e Martinez-Maxi Lopez al Torino. Utili solo in un fantacalcio numeroso come riserve dei titolari della stessa squadra. Melchiorri sarà chiuso da Borriello, Pellissier gioca pochi minuti. Trotta verso il Pescara, da seguire. Kishna involuto e fuori condizione dopo l’infortunio. In chiusura, Pandev è in fase calante della carriera; ma a Juric piace molto e potrebbe trovare il suo spazio. Con quale resa, però?

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