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Gazzetta: “Milan, le decisioni prese per Donnarumma e Calhanoglu: si ferma un rinnovo! La clausola…”

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Le questioni sono delicate. E diverse. Perché come racconta oggi La Gazzetta dello Sport, il Milan con la sua dirigenza ha adottato posizioni diverse per Gigio Donnarumma e Hakan Calhanoglu, entrambi a scadenza nel giugno 2021 con il club...
Fabrizio Romano

Le questioni sono delicate. E diverse. Perché come racconta oggi La Gazzetta dello Sport, il Milan con la sua dirigenza ha adottato posizioni diverse per Gigio DonnarummaHakan Calhanoglu, entrambi a scadenza nel giugno 2021 con il club rossonero e dunque situazioni decisamente urgenti da risolvere.

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DONNARUMMA - Secondo La Gazzetta, la situazione Donnarumma procede verso l'accordo. "Gazidis ha alzato l’asticella a quota 6,5 milioni di euro, non lontano dai 7,5 milioni chiesti della famiglia Donnarumma. A parte, poi, c’è il contratto per il fratello Antonio. La questione più spinosa è invece quella della clausola rescissoria. Raiola vorrebbe legarla all’effettiva partecipazione alla prossima Champions League. E su questo aspetto i vertici rossoneri nicchiano. Anche perché l’idea è quella di legare Gigio il più a lungo possibile, senza contemplare l’ipotesi di una vendita. Ma siamo alla rifinitura di un grande accordo per un giocatore che ha dimostrato con i fatti di tenere alla maglia della società per cui ha sempre tifato", si legge.


CALHANOGLU - Diversa la questione legata al turco. E il quotidiano spiega il motivo: "Si nota una differenza marcata tra domanda e offerta per Calhanoglu che ha evidentemente corteggiatori in Premier (Manchester United) e solletichi anche in Serie A. Soprattutto in via Aldo Rossi ritengono eccessiva la richiesta di oltre 6 milioni di euro, così come Gordon Stipic (l’agente di Hakan) ritiene bassa la proposta da 3 milioni più bonus arrivata nell’unico incontro di fine settembre. Ora si preannuncia un nuovo meeting, ma senza particolari entusiasmi alla vigilia. Il Milan ha deciso di non superare un determinato target, dunque c'è una distanza seria e un rischio addio per Calhanoglu".