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Gattuso: “Andrè Silva va via facile! Suso come Insigne, voglio i gol di Kessié, Cutrone…”

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Rino Gattuso si presenta. Il nuovo allenatore del Milan (foto A.C. Milan) vuole rilanciare la squadra e lo fa con la sua grinta e la sua voglia di lottare. Queste le sue parole in conferenza stampa: “Giocheremo con la difesa a 3, ma la...
Alessandro Cosattini

Rino Gattuso si presenta. Il nuovo allenatore del Milan (foto A.C. Milan) vuole rilanciare la squadra e lo fa con la sua grinta e la sua voglia di lottare. Queste le sue parole in conferenza stampa: "Giocheremo con la difesa a 3, ma la difesa a 3 deve giocare di reparto, abbiamo concetti chiari, guardiamo palla, tempo e spazio. Lavoriamo su questi 3 concetti come abbiamo fatto in Primavera. A Montella piace il palleggio, anche a me: ma negli ultimi 20-30 metri bisogna verticalizzare. Questa squadra può fare di più, i giocatori presi singolarmente hanno grandi qualità, dobbiamo diventare squadra".

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MODULO - "In attacco dipende, posso fare tutto, anche il 3-4-3. I tre di difesa e i quattro di centrocampo giocheranno sicuramente, quelli davanti dobbiamo valutare. Possiamo fare 3-4-2-1, 3-4-1-2 o 3-4-3".


NUOVO GATTUSO - "Kessié è anche molto più forte ed esplosivo di me, con qualche gol in più nelle gambe rispetto a me, mi può somigliare. Abbiamo bisogno anche di più di un Gattuso in rosa, ma Kessié è sicuramente quello più simile. Mal di gol? La mia storia dice che le mie squadre ne prendono pochi e ne fanno pochi di gol. Ma il problema è generale, non è solo il gol. Mi preoccupa che Kessié non andasse più dentro: voglio più gol da lui".

ANDRÉ SILVA - "La squadra giocherà sugli undici titolari, lui è un giocatore con grandissime qualità per l’età che ha. Ha un grandissimo mercato André Silva, è un giocatore che se lo proponi in giro per l’Europa lo comprano domani mattina, è un giocatore forte che piace a tutti, se vuoi venderlo va via facile. Tante volte va da solo, ha bisogno di giocare con la squadra. Non gli ho mai visto fare un uno-due, per esempio. Lui fa cose molto belle a livello personale, deve lavorare più per la squadra".

BONUCCI - "Il capitano è Bonucci e rimarrà Bonucci. Non aspettatevi novità in questo senso. Ho parlato con tutta la squadra, vi assicuro che i ragazzi hanno una grandissima voglia di mettersi a disposizione e di lavorare, ho visto questo nei loro occhi. Gli ho chiesto grande senso di appartenenza e disciplina".

CUTRONE - "Cutrone col fuoco dentro? La mia storia dice che durante la settimana io valuto molto quello che succede sul campo. Il rettangolo verde deve parlare, parte come André Silva e come Kalinic, partono alla pari. Gioca col veleno addosso, sembra un tarantolato, voglio vedere la sua passione in tutti gli altri, serve la sua passione".

SUSO - "Chi mi incuriosisce di più della rosa? Sento dire che Suso può giocare solo largo a destra, voglio vedere se è veramente così o se posso fare qualcosa di nuovo. Prendete Insigne, che faceva la mezza punta, ora è largo, è cambiato: può fare come lui. Mi incuriosisce il ruolo di Suso. Mi incuriosisce il fatto che Kessié non entri più in area, l'anno scorso lo faceva sempre. Deve buttarsi dentro di più, come all'Atalanta".