NEWS – Dybala, Acerbi, Thuram, Bonaventura, Raspadori, Zielinski, Kvara, Osimhen, Danilo: le novità

Oggi gioca la Fiorentina in Conference, domani poi Atalanta e Roma in Europa League e venerdì inizierà già il nuovo turno di Serie A. Ecco le novità in chiave fantacalcio da quotidiani e campi.

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FIORENTINA - Verrà sciolto in extremis il dubbio Jack Bonaventura in casa Fiorentina. Oggi si gioca la semifinale di ritorno di Conference League e Italiano deciderà se schierare o meno dal 1’ centrocampista: l’alternativa è Arthur, già pre-allertato. Di Mandragora l’altra maglia in mediana, col terzetto Gonzalez-Beltran-Kouamé atteso alle spalle di Belotti. In difesa pronti Milenkovic e Quarta al centro, con Biraghi a sinistra e Kayode favorito su Dodo a destra.

DYBALA - Tutti presenti in casa Roma per la sfida di ritorno di Europa League contro il Bayer Leverkusen. Come riportato da Sky Sport, Paulo Dybala è regolarmente in gruppo nella rifinitura e dunque sarà a disposizione. Superato l'affaticamento muscolare accusato con la Juventus, l'argentino ha risposto presente oggi: deciderà ora De Rossi se schierarlo dal 1' o se impiegarlo a gara in corso. Ma Dybala è recuperato e ci sarà, come Llorente che ieri si era sottoposto a terapie con la Joya.

NAPOLI - Come anticipato ieri, anche il Corriere dello Sport conferma la volontà dell’allenatore del Napoli "di recuperare Kvaratskhelia che si è fermato nei giorni scorsi per un risentimento alla coscia sinistra e che ieri ha svolto lavoro personalizzato in campo. Il georgiano va verso il rientro, in attesa di ulteriori risposte nei prossimi giorni. Non dovrebbe farcela, invece, Raspadori. Quella di sabato sarebbe stata per lui una gara speciale, il derby del cuore da bolognese purosangue, ma dopo il trauma contusivo-distorsivo alla caviglia sinistra rimediato in allenamento la scorsa settimana l’obiettivo, per l’ex Sassuolo, è quello di rientrare per la Fiorentina alla penultima di campionato. Ieri, intanto, ha svolto terapie e lavoro personalizzato in palestra, come Dendoncker. Per Zielinski, invece, l’orizzonte porta al Lecce, l’ultima stagionale al Maradona, quella dei saluti, l’epilogo prima dell’Inter. Il centrocampista polacco sta lavorando in palestra, ha già saltato Roma e Udinese e, quasi certamente, salterà anche Bologna e Fiorentina per la lesione al polpaccio sinistro. Ha già recuperato invece Gollini, rientrato in gruppo e disponibile per sabato. In attesa di novità dagli infortunati, Calzona ripartirà - tra gli altri - da Lobotka e Osimhen, tra i migliori lunedì e in questo finale di stagione. Il bomber nigeriano, uscito nel finale per un lieve fastidio al ginocchio destro, ha già segnato otto gol da fine febbraio, ovvero da quando è rientrato dalla Coppa d’Africa. Tanti altri scalpitano, da Mazzocchi a Ngonge, ma è ancora presto per ogni riflessione legata alla formazione. Saranno decisivi i prossimi giorni", si legge.

INTER - L’Inter è tornata ad allenarsi ad Appiano dopo la sconfitta di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Come sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport, "l'unico assente Francesco Acerbi, che ha lavorato ancora a parte. In vista della trasferta di venerdì a Frosinone, si può immaginare che Inzaghi insisterà con un po’ di turnover. Potrebbero rivedersi Dimarco e Thuram, in panchina al Mapei Stadium, mentre potrebbe riposare qualcuno in difesa e forse Mkhitaryan, unico titolare della mediana sabato scorso e reduce da 24 gare consecutive da titolare", si legge.

JOVIC - Riecco Luka Jovic. Come anticipato già ieri, l’attaccante è tornato in gruppo in casa Milan e La Gazzetta dello Sport oggi sottolinea che il “campo gli manca dal 18 aprile, ritorno dei quarti di Europa League: Jovic entrò all’Olimpico contro la Roma in dieci ma non riuscì a esibirsi nella specialità della casa, il gol da subentrato. Aveva segnato quattro giorni prima, nel 3-3 in casa del Sassuolo, giocando da titolare. Dopo la panchina nel derby, lo stop: Jovic si è fermato alla vigilia di Juve-Milan per un affaticamento muscolare, problema che lo ha tenuto fuori anche contro il Genoa. Ieri, alla ripresa dei lavori a Milanello, la buona notizia: il serbo è tornato ad allenarsi in gruppo, per la partita con il Cagliari a San Siro (sabato alle 20.45) sarà disponibile. Potrà giocarsi il posto al centro dell’attacco con Giroud, e soprattutto indirizzare definitivamente il futuro dalla sua parte: il contratto con il Milan scade a giugno. L’orientamento del club rossonero gli sorride già perché tira aria di conferma: se un nuovo centravanti arriverà certamente dal mercato, il suo vice potrà essere ancora Jovic. Gli accordi prevedono due strade: il Milan può decidere di rinnovare il contratto del serbo per un’altra stagione oppure estenderlo con un accordo pluriennale. Dettagli: quello che conta è la sostanza e Jovic è a un gol dalla doppia cifra. Ha tre partite per raggiungerla e guadagnarsi la conferma”, si legge.

JUVE - La Juventus ha ripreso ad allenarsi per preparare la partita di domenica contro la Salernitana, fondamentale per centrare l’accesso alla prossima Champions League. Ecco le novità dal campo, riportate dalla Gazzetta dello Sport: "Assente Danilo, infortunato, che proverà a fare il miracolo per rientrare per la finale di Coppa Italia (in programma tra una settimana), mentre Alex Sandro, che ha saltato la trasferta di Roma per un affaticamento, è sulla via del recupero. Nessun problema per Kenan Yildiz, che ha smaltito la gastroenterite e con la Salernitana ci sarà. Per sostituire Danilo il tecnico ha due soluzioni: Rugani o Alex Sandro, ma prima bisognerà capire le condizioni del brasiliano. Mancherà pure Timothy Weah, squalificato: probabile impiego di Cambiaso a destra con Kostic o Iling Junior schierati a sinistra", si legge.

VLASIC - È finito con l’infortunio contro il Bologna il secondo anno con il Torino di Nikola Vlasic. Ieri il club granata ha diffuso il bollettino sulle sue condizioni e si è concretizzato lo scenario temuto, evidenzia anche La Gazzetta dello Sport: «Nikola Vlasic è stato sottoposto ad accertamenti clinici che hanno evidenziato una lesione di alto grado del tendine dell’adduttore lungo di destra - si legge nella nota -. Si effettueranno ulteriori consulenze specialistiche nei prossimi giorni per definire l’iter terapeutico». A rischio vi è anche la sua partecipazione all’Europeo con la Croazia per la rosea.

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