El Shaarawy e poi Perotti: Roma, le novità del 3-4-2-1 e il mercato

La Roma fa la rivoluzione. Dopo l’addio di Gervinho e l’arrivo di El Shaarawy, Walter Sabatini non si ferma. Tra mercoledì e giovedì può finalmente chiudere per Perotti, bloccato da oltre due settimana. Ora la chiusura è davvero vicinissima. Spalletti dovrebbe poter contare quindi su Perotti ed El Shaarawy per la prossima partita contro il Frosinone.

Ora la grande domanda è: come giocherà? Ci sono due ipotesi: la conferma del 3-4-2-1 o il ritorno al 4-2-3-1. Gli acquisti lasciano pensare a un 4-2-3-1: Perotti o ElShaarawy da una parte (partono da sinistra e si accentrano), Salah o Florenzi dall’altra (a destra). E c’è anche Iago Falqué. Nainggolan sarebbe confermato trequartista, con Pjanic-De Rossi a centrocampo. Questo magari nel corso della stagione, appena si saranno integrati i nuovi acquisti.

I segnali dati dal 3-4-2-1 sono abbastanza incoraggianti: la Roma ha tenuto testa alla Juve. Una partita soprattutto difensiva, è vero, ma serviva solidità. Mercato: con la difesa a tre deve arrivare almeno un centrale, se non due. Manolas confermato, De Rossi ha fatto bene e potrebbe essere riproposto dietro, a Castan serve tempo e Rudiger non ha mai convinto troppo. Sulle fasce c’è Florenzi a destra, anche se Spalletti si aspetta molto di più. Digne a sinistra ma si cerca un’alternativa sul mercato, uno come Adriano che possa giocare anche a destra. I nuovi acquisti, El Shaarawy e se arriverà Perotti, sarebbero quindi impiegati nei due giocatori offensivi alle spalle di Dzeko. Alternandosi con Salah, che ora non è nella forma migliore. Nainggolan rischia quindi di doversi abbassare tornando a centrocampo con Pjanic, anche se più avanzato piace molto a Spalletti. Al fantacalcio quindi è più interessante. Davanti sempre Dzeko, con la speranza per i fantallenatori che si possa sbloccare con un nuovo tipo di gioco. Perotti sarebbe l’ideale, è uno che fa molti assist (più di Salah).