Com'è stato l'infortunio? Decisamente lungo...
"Un inferno. Ancora oggi ci ripenso e rimangono le scorie, ho sentito dolore, l'infortunio è stato molto duro, non ne avevo mai avuto uno simile. Ma ho trasformato lo sconforto in energia, ho dato tutto. Con il Torino avevo una voglia pazzesca, visto? Mi sono riguardato in tv, ero felice".
Quanto conta il gol per lei?
"Ho tanta voglia di segnare. Ci riproverò sabato, per qualunque attaccante il gol è importante ma... ricordate, io sono un mezzo attaccante. Sono felice se faccio segnare gli altri, con gli assist".
Il tridente sarà possibile?
"Con Mandzukic e Higuain mi trovo alla grande, ho un rapporto fantastico con entrambi. Il tridente si può fare, lo abbiamo provato; magari a partita in corso...".
Chi è l'uomo del futuro?
"Pjaca. Adesso sta meglio, il suo rientro si avvicina. Farà benissimo: mi ha stupito, vi sconvolgerà".
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