LOCATELLI - “Titolare assoluto se sta bene e spinge, altrimenti no. Visto che è mia la responsabilità, poi decido io perché dietro ci sono altri centrocampisti importanti”.
CAPUTO - “È pienamente recuperato, sì”.
KYRIAKOPOULOS - “Ha fatto bene, neanche me lo aspettavo. Qualcuno mi ha chiesto perché non l’avessi messo prima. Capisce l’italiano ora, quando è arrivato non capiva. Ho fatto degli esperimenti a sinistra, con Tripaldelli per esempio. Dopo l’Inter non l’ho più visto per infortunio. Peluso dà garanzie sotto un certo punto di vista. Toljan, che ha giocato al Dortmund e non in Terza Categoria, a Parma non ha fatto bene. Kyriakopoulos è stato tra i migliori in campo per personalità e spessore, ora spero dia continuità di prestazione, dia ancora più garanzie. Inizia a liberarsi, ad attaccare”.
TOLJAN - “L’azione del gol vorrei la tentasse 20 volte nel primo e 20 volte nel secondo. Negli ultimi metri è lucido, ha qualità nella giocata. Vorrei avesse più coraggio, più voglia nell’attaccare, sia lui che Kyriakopoulos”.
DIFENSORI - “Io essendo innamorato dei miei giocatori mi concentro su come possono impensierire l'avversario, rispettando gli avversari. Non intendo solo gli attaccanti, anche i difensori, perché possono fare sicuramente di più. Qualcuno ha qualche attenuante perché Marlon è stato fermo ma sta arrivando, Toljan è un po' più libero, Romagna è arrivato tardi, anche Kyriakopoulos e Tripaldelli non hanno molte partite, uno eccede nell'esuberanza, altro è più ragionato ma sono entrambi bravi”.
ASPETTI DA MIGLIORARE - "La vittoria è sempre importante. Con la Fiorentina ci hanno schiacciato nella ripresa e non va bene fare così, bisogna capire cosa fare per arrivare alla vittoria, creare le condizioni per fare il gol come quello di Toljan a Lecce, fare il secondo tempo di Lecce muovendo la palla più veloce per portare Boga e Berardi nell'uno contro uno, bisogna servire meglio il terminale offensivo, dietro non bisogna commettere errori, poi la vittoria arriva più facilmente".
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