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DAI CAMPI – Stop Correa e Joao Pedro! Novità Zaza, Lukaku, Destro, Perotti, Under…

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Gli impegni amichevoli e ufficiali delle nazionali, ma anche gli allenamenti delle squadre di Serie A in vista della ripresa del campionato fissata per sabato prossimo. Di seguito le ultime notizie dai campi, tra infortuni, rientri in gruppo e...
Alessandro Cosattini

Gli impegni amichevoli e ufficiali delle nazionali, ma anche gli allenamenti delle squadre di Serie A in vista della ripresa del campionato fissata per sabato prossimo. Di seguito le ultime notizie dai campi, tra infortuni, rientri in gruppo e possibili novità nelle formazioni titolari:

LAZIO - Poker alla Primavera per la Lazio di Inzaghi, che vince 4-0. A mettersi in mostra, però, è il baby Raul Moro, classe 2002 ex Barcellona che gioca prima con la Primavera e poi coi grandi (e segna anche il quarto gol). La Lazio scende in campo con Guerrieri tra i pali, Patric, Leiva e Radu in difesa, Lazzari, Cataldi, Parolo, Milinkovic (esentato dalla nazionale serba) e Lulic a centrocampo, la coppia Adekanye-Caicedo davanti. A riposo Correa, fermo a scopo precauzionale per un colpo al polpaccio rimediato giovedì in allenamento. Di Adekanye, Cataldi, Jony (uno dei migliori in campo, inizialmente nella Primavera) e Moro i gol. In infermeria soltanto Proto: ieri ha abbandonato la seduta anzitempo per un problema al polso destro. Regolarmente in campo Caicedo, che ieri ha lavorato a parte ma è recuperato.


CAGLIARI - Un infortunio muscolare ferma Joao Pedro, all'indomani della vittoria per 3-1 in amichevole del Cagliari. Ad annunciarlo è il report ufficiale del club: "Continuano a seguire il programma personalizzato Lykogiannis e Pisacane. Allenamento in differenziato a causa di affaticamento muscolare anche per Joao Pedro, Mattiello e Cacciatore. Martedì pomeriggio la ripresa". Le condizioni del brasiliano, così come quelle dei compagni al momento ai box, saranno rivalutate dall'inizio della prossima settimana da Maran e il suo staff in vista della Spal.

ZAZA - Walter Mazzarri sorride: eccezione fatta per i nazionali e l’acciaccato Ola Aina, fermatosi a causa di un infortunio domestico, sono tutti a disposizione. Come sottolineato dall'edizione di Torino del Corriere della Sera, verso il recupero anche Simone Zaza, costretto al forfait in occasione di Torino-Napoli a causa di un affaticamento al polpaccio destro rimediato in allenamento la scorsa settimana. Contro l’Udinese ci sarà anche lui, il quotidiano non ha dubbi in merito.

LUKAKU - Romelu Lukaku prepara le valigie per Milano. Lo racconta oggi La Gazzetta dello Sport a proposito dell'attaccante che lascia il ritiro del Belgio: "Una notizia che provoca la grande felicità dell’Inter e di Antonio Conte, il centravanti nerazzurro sarà ad Appiano all’inizio della settimana prossima, pronto a rimettersi al lavoro per essere al 100% domenica nell’anticipo di pranzo contro il Sassuolo. Ieri pomeriggio il Belgio, prima nazionale a qualificarsi per l’Europeo 2020, è volato in Kazakistan ma il numero 9 dell’Inter non si è imbarcato sull’aereo diretto ad Astana. Il c.t. Roberto Martinez l’aveva detto ed è stato di parola: i reduci da problemi fisici avrebbero giocato solo una delle due partite in programma in questo turno di qualificazione e così è stato per Lukaku", conclude il quotidiano.

PEROTTI E UNDER - La Roma di Fonseca pensa già alla Samp: sono attesi recuperi importanti per il match. Come riportato da Angelo Mangiante in diretta su Sky Sport 24, "ci sono tre nuovi nuovi possibili convocati che erano reduci da infortuni muscolari: Under, Mkhitaryan e Perotti“. Sono tutti e tre sulla via del recupero, con Perotti e Under leggermente più avanti nel percorso rispetto all'armeno.

ROMA - Sos infortuni in casa Roma, soprattutto a centrocampo visto che Diawara e Pellegrini staranno ai box fino alla prossima sosta per le nazionali. Fonseca dovrà affrontare il prossimo ciclo di 7 partite in 20 giorni solo con Cristante e Veretout a disposizione, dunque è necessario inventarsi qualche soluzione. Secondo La Gazzetta dello Sport, la prima idea è quella che porta all’arretramento di Pastore che ha qualità di palleggio e Fonseca lo ha già provato nelle prime amichevoli estive. Viste le caratteristiche dell’argentino, al suo fianco dovrebbe giocare uno più muscolare come Veretout. Un’altra possibilità sarebbe quella di avanzare Florenzi in mediana, oppure quella di provare Alessio Riccardi. Nelle giovanili ha già giocato in quella posizione, ma fino ad ora Fonseca gli ha messo gli occhi addosso poco e di rado. Un’altra ipotesi è quella di avanzare Federico Fazio o Aleksandar Kolarov, che ha agito in quel ruolo in allenamento.

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SPAL - 7-0 nel segno di Paloschi e Petagna per la Spal nell’amichevole in famiglia contro la Primavera. Questa la formazione schierata da Semplici: Letica; Sala, Tomovic, Salamon (46’ Cannistrà), Igor; Valdifiori, Missiroli, Valoti, Murgia; Petagna, Paloschi. Una doppietta di Paloschi e le reti di Valoti e Petagna chiudono il primo tempo sul 4 a 0, mentre la seconda frazione vede Sala e ancora una volta Paloschi e Petagna mettere la firma finale sul 7 a 0 finale. Come riportato da TMW, alla partitella, oltre ai soliti acciaccati Di Francesco, Fares e D’Alessandro e ai nazionali, non hanno preso parte Felipe, alle prese con un piccolo problema di natura influenzale, così come Vicari e Strefezza che hanno seguito un programma di lavoro differenziato.

BOLOGNASi ferma Mattia Destro in casa Bologna. L’attaccante è stato escluso dall’amichevole di oggi contro il Lubjana. Il motivo? Una contusione al ginocchio sinistro accusata nell’ultimo match di campionato contro la Roma. Oggi Destro non era in lista per la gara, è in dubbio per la Juventus. Il match amichevole è terminato 2-2, a segno Palacio e Poli per la squadra di Mihajlovic.

Questa la formazione schierata: Da Costa (55′ Sarr); Mbaye (72′ Lunghi), Corbo (56′ Dijks), Denswil (69′ Bani), Paz (81′ Visconti); Dzemaili (72′ Rocchi), Schouten (56′ Sansone), Soriano (64′ Mazza); Orsolini (30′ Juwara), Santander (85′ Koutsoupias), Palacio (46′ Poli). All.: Mihajlovic.

SAMPDORIA - Blucerchiati in campo in attesa dell'annuncio ufficiale di Claudio Ranieri, che sarà il sostituto di Di Francesco. Come si legge sul report ufficiale, "sotto il sole di Bogliasco la Sampdoria ha concluso la preparazione in questa settimana di sosta del campionato. Senza i nazionali Bartosz Bereszynski, Julian Chabot, Omar Colley, Albin Ekdal e Jakub Jankto, Angelo Palombo e staff hanno diretto una seduta mattutina sul campo 1 del “Mugnaini” a base di partitelle ad alta intensità, cominciata con riscaldamento con e senza palla e conclusa con una parte atletica. Sul fronte degli infortunati Morten Thorsby ha proseguito sul campo e in palestra il proprio iter di recupero, terapie e palestra per Karol Linetty, soltanto terapie e fisioterapia per Andrea Seculin".

PARMA - Lavoro differenziato per Matteo Darmian e Vincent Laurini. Assenti Andreas Cornelius, Kastriot Dermaku, Riccardo Gagliolo, Juraj Kucka e Dejan Kulusevski impegnati con le rispettive Nazionali. Sia Darmian che Laurini al momento sono in dubbio per la prossima gara di campionato contro il Genoa.

FIORENTINA - Non solo la coppia d’attacco Chiesa-Ribery. Montella ha confermato di voler inserire nell’undici titolare un attaccante di ruolo, e nonostante sia stato finora difficile cambiare una squadra che vince, il tempo sembra arrivato. Senza rinunciare a Caceres in difesa – scrive il Corriere dello Sport – Stadio – l’Aeroplanino studia una soluzione per fare spazio alla prima punta. Le possibilità sono tante a partire dal ritorno a quattro dietro, con l’uruguaiano o Milenkovic spostati sulla destra; oppure fare a meno di uno dei due registi. Una decisione non semplice, anche se l’importanza di un uomo gol si è vista già nella vittoria contro l’Udinese. Montella avrà una settimana intera per decidere quale schema di gioco proporre a Brescia, ma deve considerare che la formula vincente del 3-5-2 è stata vista e rivista e gli avversari hanno già preso le contromisure: una Fiorentina a più volti diventa così una necessità. Pedro troverà la prima convocazione, ma per vederlo in campo è ancora presto; Boateng ieri ha dato segnali importanti con una doppietta, si giocherà lui il posto con Vlahovic. Ma prima Montella vuole essere certo la squadra abbia equilibrio, altrimenti per ora non cambierà…