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Cutrone, Manolas e Vrsaljko: le novità! Pastore out, Icardi, Schick, Keita, Toloi, Ilicic…

Cutrone, Manolas e Vrsaljko: le novità! Pastore out, Icardi, Schick, Keita, Toloi, Ilicic… - immagine 1
Sosta per le nazionali vuol dire soprattutto infortuni e ansia per i fantallenatori. Anche questa volta è stato così. Vediamo tutte le novità, non solo sugli infortunati come Cutrone e Vrsaljko. [adv] NAZIONALI – Solo 0-0 per...
Alessandro Cosattini

Sosta per le nazionali vuol dire soprattutto infortuni e ansia per i fantallenatori. Anche questa volta è stato così. Vediamo tutte le novità, non solo sugli infortunati come Cutrone e Vrsaljko.

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NAZIONALI - Solo 0-0 per l’Argentina contro la Colombia. Mauro Icardi parte titolare nella notte italiana e gioca 85’, ma resta ancora a secco: dopo 4 partite in nazionale le reti messe a segno sono 0. Il segnale positivo è il recupero totale dall'infortunio che lo aveva costretto alla tribuna contro il Bologna. Paulo Dybala inizialmente parte in panchina, poi al 54’ scende in campo e si piazza alle spalle di Icardi, ma non brilla, non entusiasma. Positivo il solito Pezzella della Fiorentina, mentre Simeone entra solo nel finale dopo il gol col Guatemala. In grande spolvero nella Colombia sia il portiere del Napoli Ospina che Cuadrado, il migliore dei suoi secondo La Gazzetta dello Sport


MANOLAS - Kostas Manolas ha rimediato un infortunio con la Grecia, ieri sera contro l'Ungheria. Arrivano ulteriori dettagli: si tratta di un problema alla caviglia destra rimediato al 46′ del secondo tempo per un fallo di Sallai. Il greco ha provato a rimanere in campo, ma si è arreso dopo pochi minuti. Oggi rientra a Roma e sarà valutato subito dallo staff medico.

KEITA - Keita sabato contro il Parma rischia di giocare ancora da prima punta. Secondo La Gazzetta dello Sport, Icardi, di ritorno solo domani dagli Stati Uniti, potrebbe essere risparmiato in vista del debutto in Champions League. Con 7 partite in 21 giorni alle porte, Keita avrà un ruolo di primissimo piano in questa Inter secondo la rosea. Aspettando che Icardi sia al top, Keita dovrà guidare l’attacco da solo. Niente esterno al posto di Perisic o Politano, niente trequartista al posto di Nainggolan. A San Siro sabato pomeriggio è molto probabile che sia lui la boa e alle sue spalle gravitino Politano-Radja-Perisic. Poi, in futuro, ci sarà modo di vederlo da esterno nei tre trequartisti…

VRSALJKO - Ansia per Sime Vrsaljko. Il terzino dell'Inter si è fermato durante la sfida tra la sua Croazia e la Spagna, il ct Dalic ha spiegato tutto a caldo: “Sime non poteva giocare dopo un infortunio al ginocchio. È stato meglio non rischiare, spero migliori entro qualche giorno”. Ma ci ha pensato lo stesso Vrsaljko a spiegare la situazione: "Va meglio, sto bene. Sono cose che ho già avuto al Mondiale, adesso devo risolverle parlando con i medici dell'Inter. Sì, ho sentito pizzicare il ginocchio”.

CUTRONE - Patrick Cutrone si è fatto male ieri con l’Under 21 e la sua presenza nella trasferta di domenica a Cagliari è in dubbio. Lo stop è arrivato al minuto 37 dell’amichevole vinta 3-1 dalla squadra di Di Biagio contro l’Albania: l’attaccante del Milan, ha calciato verso la porta di Kastrati, ma la caviglia sinistra si è girata con un movimento innaturale. Il cambio immediato, il ghiaccio sulla caviglia dolorante e le espressioni di disappunto del vice-Higuain avevano fatto scattare l’allarme, ma quanto filtrato nelle ore successive dallo staff medico della Nazionale ha ridimensionato il quadro: si parla di leggero trauma distorsivo. La prima lastra di ieri sera ha dato esito negativo. Come spiega La Gazzetta dello Sport, le condizioni del giocatore saranno valutate nuovamente oggi a Milanello, quando Cutrone rientrerà insieme al resto degli ultimi nazionali: ai primi accertamenti effettuati già ieri sera a Cagliari si aggiungeranno i nuovi esami dei medici del Millan. Non sembrerebbe nulla di grave, ma la società rossonera non vuole correre rischi e aspetta il verdetto dei nuovi controlli. 

ATALANTA - Gasperini continua ad avere due giocatori in dubbio verso la ripresa del campionato. Toloi – che sta recuperando da un problema al retto femorale – ha continuato a lavorare a parte, dunque il suo impiego contro la Spal resta in dubbio. Secondo La Gazzetta dello Sport, domani sarà il giorno decisivo: se il brasiliano tornerà in gruppo la sua presenza a Ferrara (si gioca in posticipo, lunedì alle 20,30 al Mazza) diventerà possibile; se invece continuerà a seguire un percorso personalizzato significherà che è probabile un nuovo forfait. Anche Ilicic resta in forse per la Spal: ormai lo sloveno è praticamente aggregato al gruppo in tutto e per tutto, ma la sua condizione fisica non può essere al top, dunque la sua presenza potrebbe slittare alla gara successiva, come si pensava.

CALHANOGLU - Hakan Calhanoglu vittima di un incantesimo. Così La Gazzetta dello Sport, che spiega: “le difese avversarie riuscivano a ipnotizzarlo senza che trovasse il modo giusto per uscirne. Necessarie al risveglio sono state le lunghe settimane di lavoro a Milanello e l’arrivo in panchina di Gattuso, dalla sua un mago delle motivazioni. Hakan ha sempre riconosciuto che la fiducia concessagli da Rino è stata il trucco per la rinascita”. Adesso a disposizione del Milan c’è un nuovo Calhanoglu, capace di sdoppiarsi: determinante nel Milan e nella Turchia, in campo e fuori, dove è sempre più leader. Oggi Hakan ha imparato a prendersi la scena, “con numeri che riescono quasi ogni volta, e con l’abilità di trasferirsi da un palcoscenico all’altro senza perdere i suoi poteri”.

SCHICK - Patrik Schick vede all’orizzonte il Chievo. Uscito con un fastidio all’inguine dagli impegni con la nazionale, l’attaccante punta ad esserci in campionato. Come svelato dal Corriere dello Sport, gli esami clinici non hanno rilevato nulla di preoccupante. Schick è sano e carico, ha gamba, è rapido e vuole trovare spazio nella Roma. Col ritorno al 4-3-3, l’ex Sampdoria tornerà il vice-Dzeko o un’alternativa importante a gara in corso per la fascia destra o per un eventuale doppia punta. 

PASTORE E FLORENZI - Alessandro Florenzi può farcela per il Chievo: secondo il Corriere dello Sport, nonostante il lavoro differenziato di questi giorni, il giocatore può tornare per tempo. Il giocatore e i medici sono ottimisti. Stesso dicarsi per Perotti, che si giocherà un posto sulla corsia sinistra d’attacco. Out, invece, Javier Pastore: si è allenato a parte per un fastidio muscolare al polpaccio destro, un problema che si porta dietro da Parigi e lo costringerà a saltare Chievo e Real Madrid per il quotidiano. A centrocampo possibile chance per Pellegrini e Cristante con De Rossi, davanti certi del posto Dzeko e Under. 

ROMA - “Psico-Roma: sul lettino Pellegrini e Cristante sono da rigenerare”, titola La Gazzetta dello Sport nelle pagine dedicate alla Roma. Oltre ai due, c’è anche Robin Olsen che è finito nel mirino della critica in Svezia. Sono usciti tutti e tre destabilizzati dall’inizio di stagione. I tre devono ritrovare fiducia in loro stessi per poter far rendere al meglio la Roma. Di Francesco è atteso da un lavoro non banale per ricostruire psicologicamente un tris di giocatori che questo inizio di stagione ha messo in crisi.