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COPPA ITALIA – Pavoletti e Belotti scatenati! Boateng altro che falso 9, Petagna, Dzemaili…

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Prove di campionato. Dopo Udinese e Genoa ieri, con il poker di Piatek, tante altre squadre di Serie A sono scese in campo per l’ultima prova generale prima dell’esordio del prossimo weekend. Vediamo tutti i segnali per il fantacalcio....
Guglielmo Cannavale

Prove di campionato. Dopo Udinese e Genoa ieri, con il poker di Piatek, tante altre squadre di Serie A sono scese in campo per l'ultima prova generale prima dell'esordio del prossimo weekend. Vediamo tutti i segnali per il fantacalcio.

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✅ SASSUOLO-Ternana 5-1

Marcatori: Boateng, Berardi, Duncan, Berardi, Magnanelli

Il Sassuolo vince ancora e convince contro la Ternana. De Zerbi non cambia il suo 4-3-3 con larga parte dei titolari, eccezion fatta per l'infortunato Lemos; questo l'undici di partenza: Consigli; Lirola, Magnani, Ferrari, Rogerio; Sensi, Magnanelli, Duncan; Berardi, Boateng, Di Francesco.


Al 9' è subito il falso nueve (sempre più vero...) Prince Boateng a sbloccare la partita con il gol dell'1-0 su appoggio dalla fascia. Sensi crossa e trova le mani di Diakité pochi minuti dopo, il rigorista si conferma Berardi (occhio per il fanta!) e questa volta non sbaglia. Il Sassuolo passeggia, al 30' sprint di fisico di Duncan che sembra rinato e segna il 3-0. Prima della fine del primo tempo si scatena ancora Mimmo Berardi: prima una punizione fuori di un soffio, poi il suo mancino per beffare la Ternana dopo un bel dribbling, sono 4-0.

Nella ripresa il Sassuolo rallenta, De Zerbi toglie Boateng e Di Francesco per inserire Babacar e Boga. E dopo il gol di Defendi per la Ternana arriva il quinto del Sassuolo: ancora Berardi indemoniato, iniziativa sulla fascia e appoggio per Magnanelli che ritrova il gol 14 mesi dopo. Nel finale c'è spazio solo per Boga che prova due iniziative personali velenose, ma ottima prova dei neroverdi: Berardi e Boateng su tutti, positivo Lirola in difesa, l'attacco è una sinfonia.

TORINO-Cosenza 4-0

Marcatori: Baselli, Belotti, Rincon, Belotti

Tutto facile per il Torino in Coppa Italia contro il Cosenza. Walter Mazzarri manda in campo l’undici visto in partenza a Liverpool, a eccezione di Bremer, che si accomoda in panchina per far posto in difesa all’esperienza di Emiliano Moretti con N’Koulou e Izzo. Fiducia a Berenguer e De Silvestri sugli esterni, con Meité e Rincon in mediana. In avanti Iago Falque e Baselli a supporto di Belotti. All’8’ calcio d’angolo a uscire di Iago Falque per Baselli che al volo dal limite dell’area infila il portiere ospite e strappa applausi ai tifosi. Gol da cineteca del centrocampista granata. Poco dopo ci prova un vivace Berenguer, senza inquadrare lo specchio della porta. Al 27’ il raddoppio: Baselli apre per Belotti, stop e tiro, palla in rete. Poco dopo, ancora Baselli sfiora il pareggio, con un tiro che termina alto di un soffio sopra la traversa. 

Nel secondo tempo, ci pensano prima Belotti, al 20′, imbeccato ancora una volta alla perfezione da Baselli, diagonale secco che non lascia scampo all’ex Saracco e doppietta personale. Due minuti dopo Iago Falque sfodera il meglio del suo repertorio, slalom in area tra gli avversari che cadono come birilli e assist per Rincon, rigore in movimento che il centrocampista venezuelano non può sbagliare per la quarta rete granata. Nel Torino, nella ripresa, da segnalare gli ingressi di Bremer per Izzo, Lukic per Baselli e Ferigra per N’Koulou. Piccolo problema muscolare per Baselli, che verrà valutato nei prossimi giorni in vista della prima giornata di campionato. 

✅ SAMPDORIA-Viterbese 1-0

Marcatori: Jankto

Prove generali di vera Sampdoria in Coppa Italia, contro la Viterbese. Giampaolo lancia i suoi con questa formazione di base: Audero vince il ballottaggio su Rafael in porta; Sala, Andersen, Colley, Murru; Praet, Barreto, Linetty; Ramirez; Defrel, Kownacki.

Nel primo tempo la Samp è scarica, si vede poco e l'unica azione degna di nota per i blucerchiati è la traversa colpita da Ramirez al 20′, il resto è tutto di matrice gialloblù: Zerbin e Ngissah tentano la fortuna con un paio di conclusioni dalla lunga distanza, sempre attento Audero a negare la rete, il portiere è tra le note più liete. Si vedono troppo poco Defrel e Kownacki.

Nella ripresa, Giampaolo inserisce Jankto al posto di Linetty e cambia la musica: Defrel sfiora il gol dopo un bel dribbling con tiro fuori di poco, Giampaolo lo toglie e lancia Caprari che è subito attivo. Jankto trova la rete ma in fuorigioco con una deviazione, 5 minuti dopo proprio Jankto stesso stavolta segna un gol regolare e pesante con un tiro sporco che diventa vincente. Quagliarella entra solo nel finale, Colley si regala un'altra ottima prova difensiva con Andersen e Jankto sfiorerà poi anche il raddoppio, nettamente il migliore in campo. Finisce così, le indicazioni per i fantallenatori non mancano...

✅ BOLOGNA-PADOVA 2-0

Marcatori: Dzemaili, Dijks

Il Bologna avanza. Battuto 2-0 il Padova, nella notte di Coppa Italia la stella che brilla è quella di Blerim Dzemaili. Dopo la partenza di Verdi, è lo svizzero a prendersi la squadra sulle spalle. Il trascinatore, addirittura capitano..

Blerim gioca nel ruolo ideale, da mezzala sinistra. Ovviamente si inserisce di più rispetto all’altra mezzala, Poli. In mezzo Pulgar, che fa il regista. Sugli esterni Mattiello e Dijkse, mentre in difesa Helander, Pipo Gonzalez e la sorpresa Calabresi. Davanti, Palacio-Falcinelli è la coppia titolare in partenza. Non in formazione e infortunati De Maio e Destro.

Primo tempo sterile per il Bologna dal punto di vista offensivo, solo nel finale arrivano due occasioni (sbagliate) con Dzemaili e Poli. Nel secondo tempo la squadra di Inzaghi entra in campo con un piglio diverso, più convinta. Il gol però arriva solo si rigore, quasi alla mezz’ora del secondo tempo. Occhio al rigorista: lo tira, e lo segna, Dzemaili. Pochi minuti dopo arriva il raddoppio con la sorpresa Dijks, esterno sinistro che non aveva entusiasmato fin qui. Il gol gli può dare fiducia e può aiutarlo a tenere il posto da titolare. Rimarrà titolare anche Poli, che lotta sempre. Non brilla l’attacco, con Falcinelli che nell’ultimo quarto d’ora viene sostituito da Santander. Le gerarchie rimangono aperte.

✅ CAGLIARI-Palermo 2-1

Marcatori: Pavoletti, Pavoletti

Pavoletti e ancora Pavoletti: il Cagliari vince 2-1 contro il Palermo in Coppa Italia, l’attaccante è in versione Pavoloso. Due gol, due squilli ai fantallenatori. Dopo un preseason tra alti e bassi con Maran, la punta regala la qualificazione: quando serve, segna.

Il primo gol arriva al 31’ del primo tempo, dopo una respinta corta su tiro dal limite di Cigarini. Poi arriva il pareggio del Palermo, segna Nestorovski su rigore, causato da un fallo di mano di Lykogiannis. Il terzino si fa perdonare con la palla che porta al 2-1, poi Pavoletti - ancora di piede - segna la doppietta con un diagonale. Dopo il vantaggio, il Cagliari soffre troppo e ha un brivido anche all’ultimo secondo. Ma alla fine porta a casa la vittoria, facendo vedere qualche buona trama.

È indubbiamente Pavoletti il migliore in campo, nel finale ha lasciato il posto a Cerri, sua riserva. Si è visto anche Bradaric, negli ultimi 10 minuti al posto di Cigarini. In futuro proverà a rubargli il posto. Intanto Cigarini è ancora titolare, tra Castro e Barella. Titolare anche Ionita da trequartista, aspettando il ritorno di Joao Pedro: il centrocampista ex Verona non dà molto in fase offensiva, non ha quelle caratteristiche. In attacco con Pavoletti c’era Farias, oggi non brillantissimo come invece nel resto della preseason. In difesa, aspettando Srna, confermati i titolari Faragò, Romagna, Ceppitelli e Lykogiannis. Proprio quest'ultimo potrebbe rischiare.

 

EMPOLI-Cittadella 0-3

Marcatori: -

Clamoroso crollo dell’Empoli, in casa contro il Cittadella, che passa il turno in Coppa Italia. Prove di campionato con questi undici per Andreazzoli: Terracciano; Di Lorenzo, Silvestre, Maietta, Pasqual; Bennacer, Rasmussen; Krunic; Zajc; La Gumina, Caputo. In porta, dunque, il titolare in partenza è Terracciano e non Provedel o Fulignati. Jakupovic e Romagnoli in tribuna, nonostante non avessero problemi fisici. Grande difficoltà per l’Empoli nel primo e nel secondo tempo. Al 17’ segna il Cittadella con Scappini, ma l’Empoli non riesce mai a reagire. Pochi segnali positivi: tra i migliori il solito Pasqual, che arriva spesso al cross dal fondo, e Silvestre al centro della difesa.  

Nel secondo tempo ancora Pasqual prova il tiro-cross, ma viene respinto. Al 9’ della ripresa arriva il raddoppio del Cittadella con Scappini. Doppio cambio per l’Empoli: esce Bennacer al suo posto Traorè e Rasmussen lascia il posto Capezzi. Al 16’ La Gumina innescato in verticale da Traorè si presenta davanti a Paleari, lo evita poi a porta vuota spedisce incredibilmente alto. Terzo gol al 19’: a segno Finotto per il Cittadella. Il Cittadella resta in dieci per l’espulsione di Proia, ma l’Empoli non riesce ad accorciare le distanze. Traoré prova a dare la scossa, mentre Zajc è autore di un’altra prova opaca. Entra anche Levan al posto di Krunic, ma l’Empoli non trova la rete. Nel finale, anche l’Empoli resta in 10 per l’infortunio muscolare di Maietta, che si accomoda in panchina: problema da valutare nelle prossime ore. 

PARMA-Pisa 0-1

Marcatori: -

Il Parma perde di misura contro il Pisa nel debutto stagionale in gare ufficiali, in Coppa Italia. D’Aversa nel suo 4-3-3 è costretto ad adattare Gobbi a terzino destro, mentre le coppia difensiva è formata da Gagliolo e capitan Iacoponi (lui che è pisano di nascita), con Dimarco a sinistra. A centrocampo spazio a Rigoni, Stulac e Barillà, col tridente composto da Galano, Ceravolo e Di Gaudio. Solo panchina inizialmente per Biabiany. Di Gaudio parte forte e prova a seminare il panico sulla sinistra, poi serve Dimarco che calcia: palla alta. Tiro a rete di Barillà: palla fuori di un soffio. Poco prima della mezz’ora arriva il gol di Zammarini, che non lascia scampo a Sepe. Deludente il Parma, mai realmente vicino alla rete.

Nessun cambio nel Parma, che però inverte Iacoponi con Gobbi. Il Pisa sfiora il raddoppio, ma è immediata la risposta di Galano, che calcia alto. Dentro Biabiany per Dimarco, Stulac calcia una punizione di poco sopra la traversa. Ancora cambi tattici per D’Aversa: Biabiany si adatta come terzino destro, Gobbi torna a sinistra e Iacoponi al centro. Ancora Barillà vicino al gol con una botta da fuori murata: la rete sembrava gol fatta. D’Aversa manda nella mischia anche Baraye, che rileva uno spento Galano. Nel finale, Ceravolo aggancia in area di rigore un lungo lancio dalle retrovie, addomestica il pallone, affronta l’avversario e calcia di destro: palla a lato di poco.

✅ SPAL-Spezia 1-0

Marcatori: Petagna

Petagna c’è. Con un suo gol la Spal supera lo Spezia e passa il turno in Coppa Italia. Prove di campionato con questi undici: Gomis, Cionek, Vicari, Felipe, Lazzari, Everton, Schiattarella, Vitale, Fares, Petagna, Antenucci. In porta, quindi, il titolare in partenza è Gomis. Djourou neanche in panchina, a sinistra Fares e non costa. Assente anche Kurtic, gioca Vitale. La Spal non ha tutti i titolari e infatti fatica. Soprattutto nel primo tempo si sono viste difficoltà nella manovra. Anche se la difesa non corre pericoli, poche azioni dello Spezia dalle parti di Gomis. Solo un tiro-cross di Gyasi su cui il portiere salva.

La Spal non brilla, anche Lazzari stavolta non sfonda, per il campionato serve qualcosa in più. Forse anche dal mercato. Intanto però si gode la coppia Antenucci-Petagna: sono loro i titolari in partenza, senza dubbi. Dopo 2 minuti nel secondo tempo c’è un errore della difesa avversaria: Antenucci sorprende lo Spezia e mette in mezzo per Petagna, che - solo - non sbaglia. Nel finale un brivido per la Spal: Gyasi manca il pallone al 94’, sarebbe stato pareggio.

✅ CHIEVO-Pescara 1-0

Marcatori: Rigoni

Il Chievo passa contro il Pescara. Finisce 1-0 in Coppa Italia. È l’ultimo test prima del campionato. In porta a sorpresa c’è Seculin e non Sorrentino. D’Anna sceglie Cacciatore, Rossettini, Tomovic e Jaroszynski in difesa, a centrocampo Rigoni, Radovanovic ed Hetemaj, in attacco Birsa e Giaccherini a supporto dell’unica punta Stepinski.

Il Chievo controlla partita, il Pescara si fa vedere solo al 16’. Ma è la squadra di casa a spingere: tiro di Stepinski, alto. Il 4-3-3 diventa quasi un 4-5-1, gli esterni si allargano molto. Birsa ci prova al 40’, è tra i più pericolosi. Il gol del Chievo arriva al 10’ del secondo: bella azione di Giaccherini, cross di Hetemaj e colpo di testa di Rigoni. 1-0. Poi è Giaccherini, anche lui insieme Birsa uno dei più vivi, ad andare vicino al raddoppio. Nel finale va avanti il Pescara, ma non basta. Il Chievo non brilla ma vince. Tiene bene la difesa con il neo titolare Rossettini, senza affanno. Ma tra una settimana arriverà la Juve di Cristiano Ronaldo. Quanto visto oggi sembra essere troppo poco.

✅ FROSINONE-Sudtirol 0-2

Marcatori: -

Chiamatelo disastro. Perché il Frosinone esce dalla Coppa Italia perdendo contro il Sudtirol, squadra di Serie C: uno 0-2 al sapore di figuraccia. La squadra di Moreno Longo si schiera così: Sportiello; Goldaniga, Salamon, Terranova; Ghiglione, Chibsah, Maiello, Hallfredsson, Molinaro; Dionisi, Perica.

Al 6′ subito si fa pericoloso il Frosinone: Maiello serve alla perfezione in area Perica, aggancio dell’ex Udinese e cross da posizione defilata per Dionisi che però non trova l’impatto con la sfera da posizione interessante. La risposta del Sudtirol arriva al 22′ con Fink che trova Costantino libero in area, sinistro in corsa e palla a lato di poco. Al 24′, invece, ancora Chibsah per i giallazzurri si libera bene in area e a tu per tu con Offredi sbaglia calciandogli addosso. La partita ristagna senza azioni degne di nota. Al 40′ arriva come una doccia gelata il gol ospite: Berardocco salta Maiello al limite dell’area, sul successivo cross un disastroso Molinaro serve di testa involontariamente Costantino che, solo in area, batte Sportiello con un destro a fin di palo. Nel finale di primo tempo Ghiglione trova Dionisi, palleggio e tiro al volo e palla fuori. Da qui in poi non succede più nulla e la prima frazione termina sul risultato di 0-1.

La ripresa inizia nel segno del Sudtirol che al minuto 7′ va vicino al gol del 2-0. Ancora una volta pericoloso l’asse Fink-Costantino, assist del primo che scavalca con un pallonetto Terranova e  destro in corsa del numero 9 della formazione altoatesina con la palla che termina alta sopra la traversa. Longo prova a scuotere i suoi e al 12′ cambia Dionisi con Ciano. Il numero 28 ci mette poco ad entrare in partita. Un minuto dopo il suo ingresso, infatti, ci prova da calcio piazzato, palla che sfiora l’incrocio dei pali della porta difesa da Offredi. Al 42′ occasione d’oro per il Frosinone con Ghiglione che trova un traversone perfetto. Stacco imperioso del solito Ciano (unico a salvarsi) e miracolo di Offredi. Sul ribaltamento dell’azione gli ospiti chiudono il match. Morosini serve Turchetta che rientra e calcia di destro. Sportiello non trattiene, 0-2. Il Frosinone è un pianto greco, per il fantacalcio c'è ben poco da salvare.