Conte: “Nuovi esami per Sensi! Attenti per Lukaku-Lautaro. Lazaro, vi chiedo…”

Vigilia di Champions League per l'Inter, che domani ospiterà il Borussia Dortmund. AntonioConte ha parlato in conferenza stampa per presentare la gara, ecco le sue parole:

ASSENZE - "Non mi piace parlare delle mie assenze, ma non voglio neanche sentir parlare di quelle degli altri. Se gli manca qualcuno, avranno altri. Pensiamo a noi, a fare una bella partita. Lavoreremo oggi, c'è solo un giorno per preparare la gara. La nostra idea di calcio è proporre un'idea, per proporla ti devi aprire e sappiamo benissimo che ci prendiamo qualche rischio. Non siamo capaci di chiuderci, a Sassuolo è successa la stessa cosa. Per attaccare, nella fase di possesso abbiamo perso tre palloni e subito tre gol".

LUKAKU - "Romelu domenica è venuto ad abbracciare tutti, era molto contento del gol. Si passa facilmente da una situazione di crisi alla celebrazione, dopo due gol. Ho letto subito tanti articoli sulla coppia Lautaro-Lukaku dopo il Sassuolo. Bisogna avere sempre un grande equilibrio e bisogna stare attenti, io cerco di insegnare questo ai calciatori. Devono valutare soprattutto la prestazione. Se gli attaccanti fanno gol noi siamo contenti, Romelu si è integrato bene ma tutto il gruppo è molto positivo e chiunque arrivi ha facilità ad ambientarsi".

HANDANOVIC - "Samir è il nostro capitano, un giocatore importante per noi. Ha esperienza, è all'Inter da tanti anni ed è uno dei giocatori più rappresentativi. È un ottimo portiere, siamo contenti sia il nostro portiere e il capitano".

LAZARO - "Schierarlo trequartista nel 3-4-2-1? Ti ringrazio per il consiglio, qualche volta magari io ti consiglio un pezzo da scrivere (ride, ndr). Detto questo, Lazaro anche nel 3-4-2-1 potrebbe giocare comunque esterno, non è un giocatore che entra a supporto della punta. Lazaro arriva dall'Hertha Berlino, quando si prendono giocatori giovani di prospetto da squadre di fascia media o medio/bassa è normale possano incontrare difficoltà. Io ci devo lavorare, noi lo abbiamo preso per quella posizione visto che ci ha giocato già nell'Hertha. Dobbiamo avere pazienza e fiducia, io ne ho e chiedo anche a voi di averne".

BROZOVIC - "Stiamo parlando di un giocatore già importante in questo momento, se continua a lavorare e migliorare può diventare un top mondiale nel suo ruolo. Se continua così potrà affermarsi nella sua crescita".

LAUTARO - "Lautaro deve lavorare e basta. Come dico sempre, testa bassa e lavorare. Non deve pensare che il gol sia tutto per un attaccante, perché per me non è così e gliel'ho detto. Deve lavorare per la squadra, lo sta facendo e sta diventando un attaccante completo. A me piace quando gioca per la squadra, quando fa assist e segna. Lautaro ha tanto da lavorare e da crescere, ci stiamo lavorando e ora sta a lui capire di che morte vuole morire. Se vuole diventare un top o no".

CANDREVA - "Antonio così come tutti gli altri sta dando il 100%, si sono messi tutti a disposizione. Lui è un ragazzo su cui devi lavorare, devi entrare nella sua testa. Ha grandi potenzialità, ma ha bisogno sempre di grandi conferme. Anche da lui mi aspetto una crescita, sia dal punto di vista calcistico che extracalcistico. È un bravissimo ragazzo, lo conoscevo dalla Nazionale e so che può darmi ancora molto, molto di più".

D'AMBROSIO - "Oggi è difficile parlare di quando può rientrare. D'Ambrosio ha avuto questa microfrattura, sarà importante valutare la soglia del dolore che ha e bisognerà aspettare che il giocatore dia la sua disponibilità".

SENSI - "Come sta? Vediamo, domani farà un nuovo esame di controllo. Monitoriamo la situazione e aspettiamo notizie dallo staff medico".

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GODIN - "È cambiato il modo di giocare per lui, sta lavorando tanto dal punto di vista tattico e anche da quello fisico. Il modo di giocare è cambiato totalmente rispetto all'anno scorso, non solo come sistema ma anche per l'idea di andare a difendere alti con 50 metri dietro. Noi continuiamo a lavorare, lui è un ragazzo serio che ha tanta voglia di fare e di imparare. Io vado avanti con la mia idea di calcio, cercando di mettere tutti i calciatori nelle migliori condizioni affinché possano rendere. Io sono contentissimo della disponibilità di ogni singolo giocatore e della voglia che hanno di seguire la nostra idea. Noi ormai siamo partiti e non torniamo indietro per nessuna motivazione".

DIFESA - "Troppi gol subiti? Ci sono delle situazioni dove bisogna lavorare,quando arriva un nuovo allenatore con un nuovo metodo in tre mesi lavori, ma poi con le tante partite non c'è tempo per ripassare delle situazioni tattiche ed è inevitabile che paghi. Stiamo lavorando da poco insieme, alcune situazioni devono essere recepite ancora di più. Vediamo anche il bicchiere mezzo pieno, questa squadra segna sempre e ha fatto 18 gol, siamo secondi dietro l'Atalanta con 21".