NUOVE MULTE - "Abbiamo introdotto una multa che va da 400 a 3mila euro per la sanzione legata alla inadempienza dei regolamenti sugli spostamenti degli italiani".
VERIFICHE - "Le forze dell'ordine stanno verificando tutto, c'è un attento monitoraggio per il rispetto delle prescrizioni. La stragrande maggioranza dei cittadini si sta abituando a queste nuove regole, ci deve rendere orgogliosi".
TAMPONI -"I tamponi? Sono delle riflessioni fatte dalla Comunità Scientifica. È difficile avere il numero esatto dei contagiati, è questo il ragionamento che ha fatto Borrelli. Il dibattito nella Comunità Scientifica è aperto, il Primo Ministro non è un virologo o un medico. Noi abbiamo sposato le loro indicazioni. Non cambieremo le modalità di tracciare i contagiati, abbiamo una linea di rigore e di competenza".
SCIOPERI - "I sindacati sanno che la porta di Chigi e dei Ministeri sono sempre aperte. Io lavoro spesso con loro, ci siamo incontrati spesso e continueremo ad incontrarci. Il confronto è la modalità migliore per decidere. Anche se poi la decisione spetta al Governo, non possiamo introdurre modalità di decisione collettiva. Questo è il periodo del confronto che in questo momento è anche più serrato. Quando abbiamo deciso le restrizioni di attività produttive, abbiamo ritenuto necessario il confronto con i sindacati. Decide cosa sia essenziale o cosa no è estremamente complicato. Stiamo facendo aggiustamenti, ma non è facile fare scelte che possano andar bene per tutti. Mi auguro che però non ci siano scioperi, non ci possiamo permettere scioperi, vale anche per i fornitori di carburante. Dobbiamo garantire i rifornimenti alla popolazione, di tutti i beni primari, incluso il carburante".
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