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Consigli per asta (e scambi): cosa cambia al fantacalcio tra la 2a e la 3a giornata

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Ogni giorno è buono per fare l’asta, quest’anno sono molto più distribuite a causa dell’inizio anticipato per i Mondiali in Qatar. Vediamo le indicazioni per chi ha l’asta tra la 2a e la 3a giornata, ma anche più avanti...
Guglielmo Cannavale

Ogni giorno è buono per fare l'asta, quest'anno sono molto più distribuite a causa dell'inizio anticipato per i Mondiali in Qatar. Vediamo le indicazioni per chi ha l'asta tra la 2a e la 3a giornata, ma anche più avanti oppure l'ha già fatta e ha gli scambi aperti.

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? CHI SALE

Ecco alcune indicazioni in positivo, dai big ai low cost. Impossibile non partire dal Napoli. Kvaratskhelia dopo i tre gol nelle prime due partite è arrivato al prezzo di Milinkovic e in alcune leghe lo ha ancora superato. Il rischio è che si arrivi addirittura a vette di 70-75 su 500. Anche Zielinski sta crescendo molto, avvicinandosi ai top di reparto. Inevitabile dopo gli altri due bonus che ha fatto contro il Monza. La chiave è stata la situazione di Fabian Ruiz, così il polacco ha svoltato. Ora potrebbe avere la concorrenza di Raspadori se Spalletti farà il 4-2-3-1, ma visto il suo momento di forma è difficile togliere dal campo Piotr. Sempre nel Napoli, benissimo l’avvio di Kim: un gol in due partite, buone prestazioni e prezzo che sale ma restando comunque sotto a Tomori-Skriniar. In attacco si rafforzano le posizioni di Arnautovic ed Henry, che hanno segnato ancora: due su due. L’austriaco secondo slot pieno, Henry può essere un terzo slot considerando che ora potrebbe calciare anche qualche rigore. Il prezzo degli attaccanti è sempre molto influenzato dai gol, è così che anche quello di Berardi resta alto e anzi si rialza dopo la perla col Lecce. Se mai qualcuno lo avesse sottovalutato dopo la Juve…


Ma vale anche per i centrocampisti. Calhanoglu stava lentamente perdendo valore tra l’arrivo di Mkhitaryan e i rigori persi con Lukaku, ma il gol allo Spezia gli dà nuova linfa e lo consolida tra i top di centrocampo. Nell’Inter continua a salire Dimarco, anche se senza il boom che ti porta un +3. In porta due clean sheet su due per Rui Patricio, che si avvicina ai livelli di Handanovic e Szczesny. Tra le scommesse prende quota ed esce allo scoperto Kasius, che ha giocato e fatto assist nel Bologna. Magari non sarà titolare fisso ma è senz’altro interessante e sulla scia di Hickey. Tra i low low cost buona prova di Lochoshvili nella Cremonese, che rimane comunque da leghe abbastanza numerose. E anche Dessers, pur senza segnare, vede alzare lievemente il suo prezzo perché ha fatto buone giocate contro la Roma.

? CHI SCENDE

Partiamo dalla difesa. Davanti a tutti c’è Theo, poi al secondo posto al momento si trova Dumfries. Più sotto Gosens e Bremer, che hanno fatto salire il loro prezzo a inizio campionato. Anzi, è leggermente sceso dopo l’ultima perché il tedesco è partito fuori mentre il brasiliano è stato da 5,5 a Genova. A proposito di panchine, le esclusioni iniziali di LuisAlberto non fanno sicuramente alzare il suo prezzo, anzi. Ma va anche detto che aveva fatto una preparazione non al 100% tra qualche problema e le voci sul Siviglia. E in una gara fisica come quella contro il Torino la panchina per lo spagnolo era nell’aria, vedendo lo storico di Sarri. Ma ci saranno partite più adatte a lui.

Doppia bocciatura nell’Empoli, ancora una volta - dopo la 1a - per Bajrami e Destro. Il primo ha il prezzo in calo anche per le voci di mercato, che danno sempre incertezza su un giocatore. Resta, parte, resta, parte: il mercato può aver condizionato anche le sue prestazioni. Ora servirà chiarezza, bisogna capire cosa succederà. E c’è anche il Sassuolo. Destro invece ha semplicemente deluso ma gli alti e bassi sono normali, lui è uno di quelli che va a “periodi” e che quando non segna prende 5. Magari fa 3-4 gol in un mese e poi non segna più per due mesi. In ogni caso, come detto sopra, i gol pesano molti sui prezzi degli attaccanti. Lo stesso vale allora per Botheim, che trova pure la concorrenza di Boulaye Dia e non si è mosso bene nelle prime giornate. Serve tempo. Il caso delle prime giornate è stato sicuramente Cragno, prezzo crollato dopo le due panchine. E coppia obbligatoria con Di Gregorio. Ma una coppia di questo livello non ha molto senso al fantacalcio, se non in leghe numerose.

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