CONSIGLI – “Lo metto o no?”. Dubbi risolti, dieci scelte delicate per questa giornata

Quando i dubbi vi assalgono per la formazione del fantacalcio, la soluzione si fa atroce. Difficile, complessa, un aiuto può essere determinante. “Lo metto o no?“, la classica domanda a se stessi. In vista della 37ma giornata in arrivo, abbiamo analizzato dieci scelte delicate da fare per la formazione da schierare.

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- Domenico Berardi: promosso. Sta recuperando la condizione, non è una primissima scelta ma può far bene in questa giornata.

- Gianluca Lapadula: con prudenza. Rischia di pestarsi i piedi con Bacca, non sarà una partita semplice per lui. Ma ha le forze per trovare sempre qualcosa di pericoloso. Sceglietelo solo in caso di alternative mediocri.

- Simone Verdi: la pazzia di giornata. Ma come, metterlo a San Siro? Il Milan qualcosa concede, è un ex, ha già punzecchiato l'Inter all'andata. Occhio.

- Diego Falcinelli: no, grazie. Un orgoglio la sua grandissima stagione al comando dell'attacco del Crotone. Ma allo Stadium, rischia di fare una fatica bestiale.

- Nikola Kalinic: scetticismo. Perché rischia di essere isolato e faticare con un attacco troppo sbilanciato, il Napoli sa come si fa. Meglio altre scelte.

- Felipe Anderson: lui come Immobile e Keita non si può tenere fuori. Ha ancora più fame, voglia di riscatto. E ritroverà brillantezza: pericolo pubblico, quando sta bene.

- Gianluca Caprari: si può mettere, anche se non sarà una passerella. Non pensate quindi di panchinare grandi attaccanti perché "gioca contro il Palermo", ecco.

- Stephan El Shaarawy: promosso a pieni voti. Fisicamente vive un ottimo momento, è convinto di se stesso. Approvato.

- Rodrigo de Paul: si può lanciare. La Samp fa fatica in queste ultime giornate, lui è uno che in casa sa spezzare gli equilibri. Mossa intrigante.

- Luis Muriel: occhio. Non è al 100%, non giocherà per 90 minuti, col Chievo è sembrato appesantito. Ci può stare metterlo ma con riserva.