CONFERENZE LIVE – La Juve ri-cambia! Pavlovic e Isla out. Di Francesco: “Gioca Matri”

Questa sera Milan e Lazio apriranno le danze: inizia oggi, infatti, il turno infrasettimanale di Serie A. Domani sono in programma nove gare e di seguito potrete trovare parole di tutti gli allenatori in conferenza stampa.

AGGIORNAMENTO H17.00 - Secondo La Gazzetta, la Juventus potrebbe cambiare ancora e non passare più al 4-3-3. L'idea adesso è un 3-5-2 con Rugani sicuro del posto, poi due tra Bonucci, Chiellini e Barzagli. A destra Dani Alves più di Cuadrado, a sinistra Evra più di Alex Sandro. Davanti Dybala in ballottaggio con Pjaca, mentre Higuain è sicuro di una maglia.

Qui tutte le parole di ALLEGRI ()

Ecco tutte le altre conferenze stampa:

INTER, DE BOER: "Gabigol ha fatto due o tre allenamenti, ieri si è integrato con il gruppo per la prima volta, per ora va bene così. Oggi vediamo come va e come sta, però è convocato. Ho parlato con tutti, incluso Icardi, i primi giorni ero molto contento per la sua intensità, perché è un giocatore molto importante per la squadra. Per me il capitano deve dimostrare perché lo è, non solo parlando".

Su Brozovic: "Deve solo dimostrare che di poter fare il suo ruolo nell'Inter, ora deve accettare le scelte. Per me è una cosa normale, un giocatore non è importante come l'intera squadra".

UDINESE, IACHINI: "Infortuni? Non voglio cercare alibi, ma abbiamo avuto diversi infortuni nello stesso ruolo. Dobbiamo guardare avanti e cercare di far crescere tutti, chi scenderà in campo dovrà farlo con il massimo della concentrazione. Thereau arriva da un infortunio, deve recuperare la forma migliore, così come Wague".

In mezzo al campo non ci sarà l'infortunato Hallfredsson: "Ho diverse soluzione, abbiamo Kone, Jankto o lo stesso Fofana, anche se con caratteristiche diverse. De Paul? A Milano ha giocato bene, stiamo lavorando sul ragazzo. Non possiamo pretendere che possa risolvere tutte le partite. Ha grandi margini di miglioramento".

Thereau? "Viene da un infortunio che lo ha fermato per un mese, serve pazienza per ritrovare le qualità che conosciamo. Dobbiamo parlare con lo staff medico e decidere la migliore soluzione per la squadra e per il bene del ragazzo".

CAGLIARI, RASTELLI: "Con la Juve se potessi, farei scendere in campo la stessa formazione che ha battuto l'Atalanta, ma non sarà possibile e ci sono anche acciaccati. Storari arà in campo e con la fascia di capitano al braccio, non ci sono dubbi a riguardo".

Su Isla: "Non ci sarà fra i convocati, ai box per un problema fisico".

Su Pisacane e sulle sue lacrime. "Si è guadagnato e meritato l'esordio. Sono felice per lui, è prima di tutto una grande persona. Anche io ho debuttato in Serie A a quasi trent'anni, capisco la sua emozione ed è bello che sia con noi. Sono contento".

JoaoPedro? "Ha speso tanto, avevo il dubbio se schierarlo o meno domenica. Ha fatto un'ora da grende giocatore, dobbiamo valutare se se la sente di giocare. Deciderà domattina o dopo pranzo. Di Gennaro invece ha recuperato, non volevo rischiarlo domenica".

SAMPDORIA, GIAMPAOLO: "Sala non c'è e gioca Pereira. Pavlovic non c'è e lì devo scegliere tra Dodò e Regini. Dodò è un giocatore che va scomposto e ricomposto perchè deve resettare tutto. E' un giocatore su cui scommettere perchè è ancora giovane, ha tutte le qualità tecniche per ricoprire quel ruolo secondo le mie idee, ma deve resettare. Questa è la mia scommessa: se la vince la vince, se la perde la perde lui".

INTER, DE BOER: “Gabigol ha fatto due o tre allenamenti, ieri si è integrato con il gruppo per la prima volta, per ora va bene così. Oggi vediamo come va e come sta, però è convocato. L’assenza di Banega? Pesante, ma non cambiamo il modulo, è solo un giocatore. Vogliamo giocare con la stessa intensità come contro la Juve, è la cosa più importante. Abbiamo una grande squadra, è tempo per i nostri giocatori di dimostrare la loro qualità”.

Su Brozovic e Icardi: “Deve solo dimostrare che di poter fare il suo ruolo nell'Inter, ora deve accettare le scelte. Per me è una cosa normale, un giocatore non è importante come l'intera squadra. Icardi è il capitano e deve dimostrare perché lo è, non solo a parole. Deve farlo in allenamento ma anche in partita, ora sta facendo cose buone”.

BOLOGNA, DONADONI: “Sensazioni positive da Mattia Destro, domani ci serve gente affamata con volontà di fare risultato. Mbaye si allena bene ed è un ragazzo serio, voglio che fra tutti ci sia grande competitività, nessuno ha la maglia sicura. Maietta ha recuperato, spero che di qui in avanti abbia continuità dal punto di vista fisico”.

PESCARA, ODDO: “Non siamo in emergenza, manca qualcuno ma ci sono altri. Non amo piangermi addosso. La rosa è fatta da più giocatori. La partita con la Lazio è una di quelle che può capitare durante la stagione. Credo fortemente che sia dipeso da nostre mancate serenità e brillantezza. Non vedo nessun dramma, abbiamo perso contro una squadra forte”.

SASSUOLO, DI FRANCESCO: “Ora per me è importante fare le scelte giuste in ottica formazione visto che ho tanti giocatori che hanno fatto tante partite. Chi non giocherà starà sereno in panchina sapendo che si può essere determinanti anche entrando. Dall'inizio giocherà Matri, questo lo posso dire senza problemi".

GENOA, JURIC: “Orban per me ha fatto 60 minuti a livelli importanti, non è ancora perfetto a livello di possesso però si è impegnato molto. Ha poi commesso l'errore in anticipo e questo ha macchiato la sua prova, ma a me ha dato buone sensazioni. L’assenza di Veloso pesa molto. E' cresciuto, è sempre uno dei migliori ed è fantastico nel far girare la squadra.

Su Pavoletti: “È tanta roba, è stato sfortunato domenica scorsa ma ha avuto diverse occasioni. Ntcham, invece, per me sta lavorando bene e io credo in lui fortemente. Sono molto contento”.

TORINO, qui tutte le parole di MIHAJLOVIC ()

ATALANTA, qui tutte le parole di GASPERINI ()

ROMA, qui tutte le parole di SPALLETTI ()