news formazioni

CONFERENZE – Mazzarri frena: dietrofront Iago! Verdi, Pjaca, Hancko, Higuain, Masiello…

CONFERENZE – Mazzarri frena: dietrofront Iago! Verdi, Pjaca, Hancko, Higuain, Masiello… - immagine 1
Sarà un grande sabato di Serie A, ma anche di domenica ci sono alcune partite interessanti per il fantacalcio. In conferenza parlano gli allenatori, non mancano gli indizi di formazione. ✅ Qui le probabili formazioni [adv] MAZZARRI –...
Guglielmo Cannavale

Sarà un grande sabato di Serie A, ma anche di domenica ci sono alcune partite interessanti per il fantacalcio. In conferenza parlano gli allenatori, non mancano gli indizi di formazione.

✅ 

[adv]

MAZZARRI - Così Walter Mazzarri su Iago Falqué: "Faccio di tutto per portarlo con me in panchina, ma spero non ci sia bisogno di lui dalla panchina perché va tutto bene prima. E’ un giocatore molto importante per noi. Zaza? Nel finale a Bergamo avevo anche inserito Zaza per vincere la partita, perché loro avevano corso tantissimo. Se giocherà domani? Avete visto come ha giocato a Bergamo e come ha giocato con il Napoli. Trarrò da questo le decisioni. Vedremo domani come andrà e ne parleremo dopo la partita. Lukic, Bremer o Edera titolari? Possono esserci delle novità. Voi sapete che ho dovuto fare esperimenti in campionato perchè alcuni giocatori importanti sono arrivati alla fine. Sapete altrettanto bene che in campo si va in undici più tre cambi. I giocatori da lei nominati sono molto giovani, non hanno un’esperienza tali da aver raggiunto obiettivi importanti di squadra alle spalle. Quindi bisogna assemblare tutti con calma e inserirli nel modo giusto".


D'AVERSA - "Oggi a fine allenamento abbiamo avuto un problema con Sierralta che non sarà tra i convocati così come Inglese, che è out per infortunio. Rientra invece Biabiany. Domani partirà dall’inizio Ceravolo, si sta abituando alla categoria, è un giocatore bravo e furbo che ha sempre fatto gol".

PIOLI - "Simeone? Sta bene, anche se è chiaro che i calciatori impiegati con le nazionali spendono molte energie. Lui comunque ha sempre lavorato per la squadra e credo che sia pronto per iniziare la gara di domani dal primo minuto. Mirallas è un titolare, come Pjaca, Chiesa ed Eysseric, che ha fatto molto bene, ma da tanti non è apprezzato. Ho fatto altre scelte, ma Eysseric quest’anno ha sempre fatto bene. Cambi? Li farò per le rotazioni, stanno tutti bene, ho dubbi solo per questo, ma fisicamente sono tutti in condizione e sono pronti per giocare. Chiesa? L’ammonizione di martedì sera non gli ha cambiato nulla, è stato una spina nel fianco per l'Inter per tutta la partita. Siamo giovani, dobbiamo imparare anche su queste cose, ma l'ammonizione di martedì non ha influito sulla sua prestazione. Pjaca? Più gioca e più si allena, è già migliorato, è quasi al 100% ormai. Hancko? Ha possibilità di giocare al posto di Biraghi, come altri. Ma la squadra sta bene in generale, nessuno è affaticato".

VERDI - Possibile novità per il Napoli contro la Juve. Secondo Sky, ora Verdi è in rimonta e parte alla pari con Zielinski. Uno dei due giocherà a sinistra nel 4-4-2. L'altro ballottaggio è in attacco tra Mertens e Milik.

MASIELLO - Il difensore dell'Atalanta non è tra i convocati per la partita contro la Fiorentina. Il difensore dà forfait ufficialmente, proverà a tornare per la prossima. Al suo posto probabilmente Djimsiti.

✔️

GATTUSO - Secondo la Gazzetta è molto probabile che Higuain salterà il Sassuolo. Così ne ha parlato Gattuso: “Higuain? Vediamo chi giocherà in attacco, anche Borini ha un problema alla caviglia, stamattina ha fatto la risonanza. Qualcosa ci inventeremo, in undici scenderemo in campo. Higuain ieri ha provato, ha ancora un po’ di fastidio. Sinceramente rischiare un giocatore per poi magari perderlo uno o due mesi non vale la pena, dobbiamo valutare bene. Lui ha grande esperienza, si conosce bene. Se non è al 100% è inutile che stiamo lì a fare delle prove. Come Cutrone. Anche lui è in dubbio, ha giocato dopo aver preso una botta. Lui è uno che ci vuole essere a tutti i costi, stringe i denti per allenarsi, rimane 4-5 ore a Milanello: è da ammirare. Da Patrick mi aspetto la voglia, l’energia positiva che porta in campo. Anche l’altro giorno ha portato voglia. In questo momento dobbiamo valutare bene, non sta benissimo, non è al 100%. Bisogna valutare bene, vale il discorso che abbiamo fatto per Higuain. Non possiamo mandarlo allo sbaraglio e fargli rischiare infortuni. Ieri è uscito dall’allenamento, dopo 10 minuti. Lui voleva rimanere in campo, ma l’ho fatto uscire. Se stiamo dietro a lui rischiamo di fargli del male. Chi rischiare? Higuain abbiamo provato a farlo correre, l’edema ancora gli dà fastidio. Meglio non rischiare perché in questo momento non sta bene. Non possiamo rischiare di perdere un giocatore per 2-3 mesi. Per Patrick vediamo, ma c’è sempre il problema della caviglia. Potrebbe prendere un altro colpo e rimanere fuori per più tempo oppure giocarci un cambio. Suso, Bonaventura o Castillejo in attacco? Vediamo, quelli sono i giocatori. Suso deve continuare come sta facendo. È un giocatore che ha delle grandissime qualità. Terracciano ha fatto 2-3 interventi incredibili, Cragno uguale. Contro l’Atalanta ha fatto due assist importanti. Il gol, se gioca così, arriverà. Spero che arriverà domani. Abbiamo bisogno di lui per la qualità che ci sta dando. Calhanoglu? È un giocatore che va aiutato dal punto di vista mentale. Per me è un grandissimo giocatore. Si assume tante responsabilità, pensa che la colpa sia sua se la squadra non vince. Ha bisogno di fiducia, dobbiamo farlo sentire un giocatore importante. Deve essere più preciso. Deve tirare in porta, deve stare più tranquillo. Sa l’importanza che ha in questa squadra, deve liberare la mente”.

BALLARDINI - “Se cambierà qualcosa per quanto riguarda la formazione? Abbiamo fatto due partite in tre giorni, questa è la terza in sette giorni. Chi tra Marchetti e Radu? Vediamo, abbiamo già deciso. Non c'è Rolon, che ha sentito un fastidio muscolare, poi ci sono Lisandro Lopez e Lapadula che non sono fra i convocati. Romero invece andrà a fare una partita con la Primavera. Piatek? Se vuole diventare un grande giocatore deve coesistere con tutto questo. Lui si allena bene, è molto serio. Non credo ci sia questo tipo di difficoltà però lo vedremo. Siamo all'inizio. Piatek non ha ancora fatto niente. Ha fatto tanto però nulla rispetto a quanto può fare da qui in avanti. Pandev? Mercoledì ho sbagliato perché quando togli Pandev la qualità del gioco cala. Noi abbiamo proprio pensato in quel momento di gestire meglio la partita con un centrocampista in più e preservare lui perché dopo tre giorni c'è un'altra partita da fare. Lui sta bene".

VELAZQUEZ - "Behrami? Domani vediamo se gioca. Non mi piace dare informazioni sull'undici titolare agli avversari. E' chiaro che Behrami sia un giocatore molto importante per noi, un leader. Di solito, gioca. Domani vediamo, perché in 24 ore tutto può succedere. Ma penso che con tante partite in una settimana sia giusto far riposare qualcuno. Nella seconda gara della settimana ha riposato lui. Domani decido. Complimenti a De Paul per la convocazione, sono molto felice per lui. Abbiamo parlato tanto, so che è molto felice di questa convocazione. Io, lo staff, la società e i compagni siamo molto soddisfatti. E' una cosa molto positiva anche per la società, dimostra che il lavoro fatto è positivo, che stiamo facendo bene. Se va bene il collettivo, emerge anche l'individuo. E' un ragazzo straordinario, ma non è ancora al 100%: voglio aiutarlo ad arrivare al top. Può fare di più, sono felice per lui. Machis o Pussetto? Lì domani può giocare anche D'Alessandro o De Paul, dipende da molte cose. Loro hanno qualità diverse, dipende da cosa vogliamo in partita. L'importante è che chi gioca lo faccia bene. Hanno tutti qualità e mentalità".

PIPPO INZAGHI - "Vorrei una formazione base ma purtroppo non ho mai avuto tutti i giocatori a disposizione. Mi auguro di arrivare presto ad avere tutta la rosa disponibile, ci sarà da divertirsi. Santander? Ho rischiato grosso anche a metterlo dentro gli ultimi 20 minuti, con la Roma mi aveva chiesto il cambio e era a rischio stiramento. Con Pulgar c’è poco da parlare, dopo l’episodio di Genova ha chiesto scusa a tutti e ha capito che ha sbagliato. Domani non so se sarà titolare o meno, ma anche dovesse partire dalla panchina dovrà dimostrare di essere in grado di incidere. Destro? Mattia quando gioca e quando entra deve darmi le risposte che cerco, ed è un discorso che vale per tutti. Destro si sta allenando molto bene, deve continuare a lavorare come sta facendo e non deve abbattersi se una partita va storta. Quando Santander è mancato ha sempre giocato lui, credo che uno dei due debba giocare sempre per caratteristiche. Spero che presto possa segnare. Poli non ci sarà, Svanberg invece sì. Dzemaili ha bisogno di giocare, a Torino l’ho visto in ripresa e credo che un giocatore così abbia solamente bisogno di ritrovare fisica, magari con un gol con la sua specialità, ovvero il tiro da fuori area. Giocherà Danilo, è imprescindibile, anche se ha giocato tre partite in una settimana. De Maio ha riposato con la Juventus e sarà titolare domani. L’altra maglia se la giocheranno Calabresi e Gonzalez, deciderò domattina chi schierare. A sinistra deciderò tra Dijks e Krejci, non so ancora chi giocherà dal 1′, devo valutare la loro tenuta fisica. Io credo molto nei miei giocatori e credo che siano molto sottovalutati".

ANDREAZZOLI - "Terracciano? Sono contento di lui e lo dimostra il fatto che ci abbia creduto fin dall’inizio, ribadisco che deve migliorare in certe situazioni ma questo vale anche per gli altri. Col Milan ci ha dato una bella mano, credo che i migliori in campo siano stati proprio i portieri. Mchedlidze? Deve aumentare il minutaggio, ma l’importante è che stia bene. Ci ha fatto vedere quanto può essere importante, abbiamo la pazienza di aspettarlo”. 

LONGO - Moreno Longo può cambiare qualcosa nel Frosinone. In attacco dovrebbero giocare Ciano e Perica, anche se Campbell e Ciofani scalpitano. Così Longo in conferenza stampa sugli attaccanti: "Sia Perica che Campbell non sono al cento per cento". Cassata da trequartista in un 3-4-1-2, a centrocampo Zampano, Hallfredsson, Chibsah e Molinaro. In difesa Brighenti, Salamon e Krajnc.