CONFERENZE – “Lautaro può giocare!”. Dzeko, dubbio Manolas, il portiere Napoli, Radu, Vrsaljko…

Sarà un super sabato di Serie A e di fantacalcio. Si parte con Roma-Lazio, poi Juve-Napoli e alla fine l'Inter contro il Cagliari. Queste sono le parole degli allenatori in conferenza stampa, alla vigilia. Non mancano le indicazioni.

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✅ ROMA-LAZIO

DI FRANCESCO - "Il 4-2-3-1 è una soluzione. Le scelte? Ci sono state tante partite ravvicinate, per cui magari domani farò qualche sorpresa. Non vi rivelo niente. Ha avuto le sue occasioni per far gol in queste partite e magari non ci è riuscito, ma a me interessa la sua partecipazione. Domani Dzeko sarà titolare, mi serve la sua personalità: deve prenderci sulle spalle ancora. Manolas è da valutare oggi, ha avuto anche qualche problema generale. Entro domani mattina decideremo il suo impiego: è in dubbio. De Rossi giocherà e sarà capitano di questa Roma: come stanchezza, ha caratteristiche diverse da un Cengiz Under che spende tanto fisicamente, è uno scattista. El Shaarawy invece è in grande crescita, si sta assumendo responsabilità. Gli è sempre mancata continuità e quindi deve continuare su questo ritmo, deve dimostrare giorno dopo giorno di essere un giocatore importante. Caso Cristante? Alcuni giocatori come Bryan devono adattarsi al nuovo ambiente. Serve un rendimento diverso, Roma è una piazza particolare perché ti mette pressione".

INZAGHI - “Domani avrò tutti a disposizione tranne Lukaku. Radu ieri ha fatto l’allenamento completo, ha avuto buone sensazioni. Luiz Felipe aveva fatto solo un allenamento e mezzo prima dell’Udinese, ha fatto 75 minuti buoni e ha avuto i crampi. Per evitare complicazioni ho preferito toglierlo a un quarto d’ora dalla fine. Correa uomo derby? Io penso che tutti gli uomini che ho possano essere uomini derby. Il singolo non vince il derby, è il gruppo che ti fa fare grandi imprese e ti fa vincere. Io ho un grande gruppo”.

✅ JUVENTUS-NAPOLI

ALLEGRI - "Dybala fuori? Purtroppo le scelte dolorose devo farle sempre. Pjanic è stato fuori più volte, anche lo stesso Mandzukic, Bernardeschi è quello più in forma di tutti ed è partito fuori in due partite... dovrò valutare bene. De Sciglio e Khedira dovrebbero rientrare per Udine, Douglas Costa con lo Young Boys. Vi dico che domani giocano Bonucci, Chiellini, Alex Sandro. Poi Pjanic, Matuidi e Ronaldo. Per gli altri... arrangiatevi. Per ora vi ho detto sei titolari... se ne volete un altro, vi dico Szczesny. Cancelo? Non l'ho detto tra i titolari perché non l'ho scelto, vediamo che succede dopo l'allenamento. Sta migliorando nella fase sia difensiva che offensiva, ha qualità straordinarie, quando è vicino all'area gioca come una mezz'ala. Ma nella fase difensiva è migliorato, per me deve stare dentro la partita per 95 minuti: non possiamo permetterci distrazioni di un secondo nelle grandi partite. Mandzukic? Bisognerà vedere se Dybala, Mandzukic e Ronaldo giocheranno insieme... se uno di questi starà fuori, come e se giocherà Bernardeschi. Vediamo dopo l'allenamento".

ANCELOTTI - "Allegri ha dato i nomi di 7 titolari? Io non vi do nessun nome. Più di undici meriterebbero di giocare questa partita. La formazione è un problema mio, non vi preoccupate anche voi. Siccome avete avuto tre anni senza grandi cambi, ora vi dovete rimettere in moto (ride, ndr). Ci sono dei giocatori che hanno giocato mercoledì che sicuramente giocheranno domani. La partita contro il Parma non ha fatto altro che aumentare i dubbi per domani. Alcune prestazioni sono state sorprendenti. Malcuit era solo una speranza che avrebbe fatto così bene. E ha fatto davvero bene. Questo non va altro che aumentare i dubbi. Malcuit ha fatto molto bene, ora deve migliorare ancora sotto l'aspetto atletico. Insigne come Del Piero? Calma, tutti e due sono grandi non per merito lì. La sua posizione ci sta dando dei vantaggi, non solo in fase offensiva ma anche difensiva. Se lui è contento di stare lì, e lo è, non c'è motivo per non continuare così. Callejon? È molto importante, ha esperienza. Sa quello che deve fare sul campo. È di fondamentale importanza per questa squadra. Lui e Albiol hanno esperienza e sono di aiuto. Ospina e Karnezis sono due portieri che sono migliorati molto. Mi danno le stesse garanzie e la stessa fiducia. Per questo li ho alternati. Aspettiamo con pazienza il ritorno di Meret. Ghoulam sta facendo dei lavori individuali, dobbiamo procedere con cautela. È già andato in campo, sta curando l'aspetto fisico per migliorare la condizione e il tono muscolare. Mertens sta bene, ha dimostrato contro il Torino un'ottima condizione ed è stata la chiave del risultato".

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✅ INTER-CAGLIARI

SPALLETTI - "Brozovic-Nainggolan più Lautaro Martinez? Possibile, dai tifosi attenti accettiamo ogni consiglio. Lautaro è a disposizione, chiaro che è passato un lungo periodo senza allenarsi e bisogna vedere poi che problemi possa avere nel minutaggio. Il ritorno di Lautaro è importante, nel dna ha la possibilità di essere il terminale offensivo e di saper palleggiare coi compagni, è un giocatore caratterialmente forte, tosto. Se riusciamo a mantenerlo così, perché c’è il rischio che quelli che si portano qui invece di mantenere lo status perdano qualcosa perché è successo. Cercheremo di proteggerlo il più possibile come altri che abbiamo preso. Per domani, è possibile vederlo in campo dal primo minuto, sì. Vrsaljko ancora non è in gruppo e fa allenamento differenziato. Ci può stare che torni dopo la sosta, ha fatto esercizi di potenziamento in palestra, delle cose da palestra, ora passa al campo, però c'è da valutare bene. Rimetterlo in condizione è un percorso, per noi la sua assenza è un bel problema. Dobbiamo fare delle valutazioni per questo, D'Ambrosio sta facendo benissimo ma si mette in condizione di essere affaticato. Nainggolan? Da 1 a 10 sta dando 6, la sufficienza appena per quelle che sono le sue potenzialità, deve trovare quella condizione che per il momento non ha anche a causa dell’infortunio. E’ uno che quelli strappi lì li riesce a fare ogni due o tre minuti, per ora ne fa due o tre per tempo, sono pochi”.

MARAN - "L'unico indisponibile rispetto ai solito sarà Lykogiannis e abbiamo qualche acciaccato, ma ho ancora un allenamento a disposizione. La squadra però sta bene, lo dimostra la prestazione di mercoledì. Rafael anche se non è disponibile lo porto con noi sempre perché la sua presenza è molto importante. Srna? Speravamo che sarebbe diventato così importante e che conservasse tutte le sue buone qualità nonostante l'anno di stop. Ha una freschezza atletica straordinaria, nonostante l’età. Per fare la formazione dovrò tenere in considerazione tante cose, anche i crampi di Pisacane, per esempio, dovrò capire chi ha smaltito la fatica di mercoledì, chi ha giocato troppo e così via. All'Inter dobbiamo impedire di innescare gli attaccanti, perché sono pericolosi in tante situazioni. Farias? A me fa piacere che stia venendo fuori ma devo capire anche le sue condizioni, perché mercoledì ha speso tanto. Ha fatto una buona prestazione e ha avuto le sue occasioni. Anche il fatto che abbia tentato il colpo di testa è un segnale. Pavoletti? È il giocatore che ha fatto più chilometri di tutta la squadra. Il problema è superato e l'ha dimostrato sul campo. Per Joao Pedro vale lo stesso discorso che ho fatto per tutti gli altri, devo valutare come sta. È ovvio che se chiedi ai ragazzi come stanno ti dicono tutti che stanno bene, ma devo valutare le varie situazioni, la sua in particolare”.