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Che ritorni! Sette giocatori che vi possono far svoltare il fantacalcio

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Il più regalo da trovare dentro all’uovo di Pasqua? Un giocatore ritrovato al fantacalcio, come Juan Cuadrado. Vediamo chi vi potrà essere molto utile da qua alla fine della stagione, tra bonus e buoni voti. [adv] – Adem Ljajic:...
Guglielmo Cannavale

Il più regalo da trovare dentro all'uovo di Pasqua? Un giocatore ritrovato al fantacalcio, come Juan Cuadrado. Vediamo chi vi potrà essere molto utile da qua alla fine della stagione, tra bonus e buoni voti.

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- Adem Ljajic: finalmente Mazzarri ha capito l'importanza del serbo e lo sta facendo giocare di più. I risultati si vedono: prima l'assist contro la Fiorentina, poi il gol al Cagliari. Avrà ancora più spazio se continua così.


- Juan Cuadrado: aveva giocato l'ultima volta il 23 dicembre, era alla sua partita nel 2018, la prima dopo tre mesi fuori per pubalgia. Dopo ben undici partite saltate per infortunio, è tornato così: in campo nel secondo tempo e gol. È vero che ha saltato un bel pezzo di campionato, ma ora tornerà utile.

- Federico Bernardeschi: come Cuadrado, anche lui è vicino al rientro e la buona notizia è che non deve operarsi. Quasi sicuramente sarà a disposizione e convocato per la prossima di campionato contro il Benevento.

- Kevin Lasagna: è vicinissimo al rientro, anche se non è ancora pronto per giocare da subito. Potrebbe magari tornare tra i convocati nel recupero della 27ma e poi in campo da titolare nelle prossime partite, sicuramente è mancato tanto all'Udinese. A fine campionato ha alcune partite sulla carta facili.

- Marcelo Brozovic: Spalletti ha ammesso che ha sbagliato a non metterlo prima nei due di centrocampo. Ora gioca bene e fa anche assist, un jolly in più. Sempre in bilico tra ottime prestazioni e mesi di panchine: è il giocatore più discontinuo del fantacalcio.

- Emanuele Giaccherini: dopo mesi di panchine al Napoli, ora gioca sempre e Maran non può farne a meno. Ha fatto un assist ieri, aveva già fatto bene a San Siro contro il Milan. In forma.

- Arkadiusz Milik: contro il Sassuolo è stato premiato come il migliore del Napoli, l'unico che ha provato a dare una scossa, colpendo pure una traversa. Avrà un maggiore spazio e giocherà per più minuti, entrando magari a 25-30 minuti dalla fine: difficile almeno per ora che possa giocare dall'inizio.

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