Dopo un anno e mezzo con la mia famiglia, ho sentito la nostalgia di mia moglie e dei miei figli. Io ora voglio fare un miracolo per questa squadra. Mia moglie? Si è emozionata, ma mi ha detto che non potevano non vedermi giocare. Mi sono emozionato anche io, questo mi ha dato una grandissima carica. Ho sbagliato e lo ammetto, il mio obiettivo è fare una grande stagione con il Verona. Voglio chiedere scusa ancora una volta ai tifosi, andiamo avanti con un unico obiettivo, fare una stagione super. Quello che posso dire è che la decisione che ho preso, è fortemente voluta. Posso dare ancora tanto, sono qui per mettermi ancora in gioco, nonostante tutte le difficoltà".
Parola al ds Fusco: "Per affrontare questa sfida serve una motivazione fortissima, ci sono tanti sacrifici, deve rimettere in moto una macchina che è stata ferma a lungo. Ci sono state delle difficoltà mentali, non fisiche. Anzi, i risultati dei test sono eccezionali. Antonio deve ritrovare il sorriso, prima del sorriso c'è un po' di sofferenza. Servirà del tempo, lo sappiamo. Con la motivazione e con la forza delle persone che gli sono vicine, Antonio può vincere questa sfida".
© RIPRODUZIONE RISERVATA