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Allegri: “Yildiz, gol da big: così vedo lui e Chiesa! Miretti, Gatti, Iling…”

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La Juventus batte 6-1 la Salernitana e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia. Questo il commento al termine della partita del tecnico Massimiliano Allegri.
Andrea Agostinelli

La Juventus batte 6-1 la Salernitana e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia. Questo il commento al termine della partita del tecnico Massimiliano Allegri. Le sue parole a Mediaset, Sky e nella conferenza stampa raccolta da TMW.

PRESTAZIONE - "Abbiamo preso un gol inaspettato ma la reazione è stata buona. La squadra sta bene fisicamente, è stata una buona partita ed è stata una bella vittoria. Bisognava fare bene e serviva una partita di responsabilità che ora dobbiamo mettere da parte. In campionato troveremo una squadra completamente diversa sul piano delle motivazioni. Godiamoci questa vittoria ma da domani mattina pensiamo alla partita di domenica".


GRUPPO - "Le risposte le ho avute di tutti. Siamo anche in un momento in ci stiamo discretamente bene sul piano fisico, siamo cresciuti, abbiamo giocato meglio perchè attaccavamo molto la linea e correvamo in avanti creando diverse linee di passaggio. Bisognava essere più lucidi nel primo tempo".

YILDIZ - "Insieme a Chiesa e un centravanti? Potremmo vederli, dipende dalla sua crescita e dalle condizioni di Federico. Nel calcio di oggi anche i giocatori che entrano dalla panchina sono importanti. Lui ti punta e cerca di saltare l'uomo, quando hai giocatori come lui e come Weah che continuano a puntare e a saltare l'uomo contro avversari sulle gambe allora i cambi diventano importanti. Poi se saremo bravi a giocare con più giocatori offensivi bene ma a dipende dalla crescita di tutti i giocatori".

CHIESA - "Ha fatto una bella partita. Ha corso, ha pressato, ha creato. Gli è mancato solo il gol. Con la Roma Federico era in panchina anche perché veniva da una settimana in cui si era mezzo allenato. Anche stasera comunque chi è entrato dalla panchina l’ha fatto con la cattiveria giusta, bisogna continuare a lavorare e migliorare. Abbiamo fatto una buona partita per come ci siamo proposti in fase offensiva, dobbiamo migliorare nell’ultimo passaggio".

GESTIONE - "Ho sempre fatto l'allenatore perchè alla Juventus c'è una società forte. Abbiamo avuto diverse problematiche l'anno scorso ma a fianco a me c'è sempre stata la società. Cherubini mi ha dato una mano fino alla fine. L'anno scorso abbiamo perso una semifinale a Siviglia in modo rocambolesco e prima ancora una finale di Coppa Italia contro l'Inter in maniera rocambolesca".

CRESCITA - "La squadra sta facendo bene quest'anno ma è frutto anche di quello che abbiamo fatto l'anno passato. Abbiamo tanta serenità, è arrivato Giuntoli che ci sta dando na mano insieme a Manna. Dobbiamo divertirci senza esaltarci, alla Juve la normalità è vincere le partite per essere competivi a maggio. Bisogna allenarsi a vincere e la squadra lo sta facendo nel migliore dei modi".

CRESCITA YILDIZ - "È un gol che fanno i grandi giocatori. Lui è un ragazzo giovane e deve rimanere tranquillo. Lasciamolo stare che è meglio. È un ragazzo molto intelligente, quindi avrà una grande carriera davanti. Ci vuole gente responsabile e ragazzi intelligenti, come tutti in questo gruppo. Vogliono fare cose straordinarie e migliorarsi ogni giorno. Questi ragazzi vengono esaltati in maniera più facile rispetto a quello che succedeva prima. Una volta dovevi giocare minimo 100 partite in Serie A per essere considerato importante e per essere considerato un giocatore importante nella Juventus dovevi fare minimo 150 partite nella Juventus".

GATTI - "Sono cose che capitano durante la partita, poi dopo l'errore ha fatto una buona partita come tutta la squadra. Era importante la reazione".

MIRETTI - "Ha fatto una buona partita tecnicamente, come Cambiaso. Doveva fare il secondo gol. Ma le qualità di Miretti non si discutono, normale che possa avere momenti di flessione, è un ragazzo molto giovane e stasera ha dimostrato le capacità che ha".

ILING - "Buona prestazione, ha sbagliato qualche palla di troppo però era la prima volta che giocava dall’inizio dopo tanti mesi. Sono contento della prestazione".

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