Tudor: “Scelta fatta su Zaccagni e come sta Felipe Anderson! Castellanos, Isaksen, Mandas…”

Dopo l'eliminazione in Coppa Italia la Lazio torna in campo contro il Verona. Alla vigilia, l'allenatore biancoceleste Igor Tudor ha parlato così in conferenza stampa.

REAZIONE - "Lo vediamo oggi, abbiamo fatto scarico per due giorni. Ho un allenamento per preparare una partita che è super importante. È la più difficile perchè chiude un ciclo e non dobbiamo sbagliarla, soprattutto per la classifica. Tutti i punti sono importanti".

INFORTUNI - "Devo vedere ancora oggi perchè qualcuno è a metà strada, altri hanno recuperato. Non posso dire più di questo".

FELIPE - "Chi ha detto che sarà assente? Vediamo oggi. Ha avuto un problema che non è muscolare, è un pestone. Ieri ha corso con le scarpe da ginnastica, giocatore fondamentale e faremo tutto il possibile per farlo giocare".

ISAKSEN - "Gioca? È un giocatore sempre concentrato e lo vedremo oggi al lavoro".

CASTELLANOS - "Insieme a Immobile? Si potrebbe vedere in un piccolo tempo se serve ribaltare il risultato perchè c'è un sistema di attacco che viene allenato ed è adeguato per certi tipi di giocatori. Non è che se schieri tanti attaccanti allora sei sicuro di segnare".

PELLEGRINI - "Si allena bene, è stato fuori per infortunio e altri hanno fatto bene. Potrebbe giocare come non potrebbe giocare come tutti gli altri".

ZACCAGNI - "Un giocatore che può fare l'ala largo, come quinto sì e no. Per me se fa un sacrificio lo può fare, può giocare anche dietro la punta. E' un giocatore fondamentale, ci è mancato molto. Sono contento che sia tornato, ha fatto due o tre allenamenti con noi. Non parte dall'inizio ma sarà in panchina".

MANDAS - "Ha fatto bene, siamo contenti di lui. E' cresciuto e abbiamo fatto delle scelte per non forzare il gioco da dietro mentre prima era una soluzione fissa. Non vogliamo metterlo in difficoltà, lui ha risposto molto bene".

VERONA - "Una squadra tosta, domani sarà super difficile".

BILANCIO - "Le difficoltà è sempre nel poco tempo e nei pochi allenamenti per fare il proprio lavoro ma niente di particolare. Ho trovato una buona predisposizione nei giocatori, molto disponibili a non sbagliare niente. In questo mese non abbiamo sbagliato un allenamento".

CRESCITA - "Più alleni e più la squadra migliora ma non rinuncerei niente di questo mese, non posso dire che ora abbiamo fatto una partitona e alla prima vittoria contro la Juve non abbiamo giocato bene. Anzi, per me è meglio quella vittoria perchè era più difficile ma fare paragoni è difficile. L'importante è la strada che si traccia, si parla tanto di tattica ma serve anche mentalità che va martellata ogni giorno durante gli allenamenti e in partita in tanti piccoli atteggiamenti".

CHAMPIONS - "La Roma? Non l'ho guardata. Ci sono pochi punti e ogni partita ha la sua importanza. Sugli altri non possiamo influire e allora è inutile pensarci, perdere energie. Le energie vanno spese per le nostre partite. Io non ho obiettivi e nemmeno la società. Il mio obiettivo è fare il meglio possibile. Domani tocca a noi non sbagliare niente".

RIMPIANTI - "Rimpianti ce ne sono sempre perchè è giusto fare sempre autocritica altrimenti non si cresce, sono consapevole degli sbagli che ho fatto in questo mese. Mi aiutano ad essere migliore. Le partite vanno giudicate anche su aspetti che chi è fuori non può conoscere, ci sono tante cose che decidono ".

MENTALITÀ - "Ogni allenatore vede la mentalità in modo diverso, la mentalità fa parte di una cosa che è più importante che sono i valori di comportamento".

TATTICA - "Mi è piaciuto tutto, come ha interpretato l'aspetto tattico".

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