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I casi delicati per la 34a: occhio a Inter, Atalanta, Fiorentina, Lukaku, Perez, Zaccagni e Immobile

I casi delicati per la 34a: occhio a Inter, Atalanta, Fiorentina, Lukaku, Perez, Zaccagni e Immobile - immagine 1
Nuova giornata di campionato e nuovi casi al fantacalcio, tra chi rischia di partire fuori o è in dubbio per infortunio. Tra scelte tattiche e problemi fisici, ecco come orientarvi in chiave fanta per questi casi delicati di giornata.
Guglielmo Cannavale

Nuova giornata di campionato e nuovi casi al fantacalcio, tra chi rischia di partire fuori o è in dubbio per infortunio. Tra scelte tattiche e problemi fisici, ecco come orientarvi in chiave fanta per questi casi delicati di giornata.

ZACCAGNI E IMMOBILE - Nella Lazio parte in panchina Zaccagni e lo ha detto Tudor, sfavorito anche Immobile. Mattia Zaccagni è da mettere con una riserva, è centrocampista e quindi rimane difficile averne quattro (o tre meglio). Anche Immobile si può mettere e deve avere una copertura sicura, ma è un caso un po’ diverso perché in tanti hanno Ciro e Castellanos insieme, quindi tra i due meglio il Taty perché è in pole e arriva da due gol.


INTER - L’Inter ha vinto lo Scudetto e quindi ora farà dei cambi di formazione, la partita con il Torino è come se fosse un’amichevole. Inzaghi deciderà all’ultimo, comunque non ne cambierà undici. Big come Lautaro, Thuram (al momento di poco in pole), Calhanoglu (non al 100%) e Dimarco vanno messi comunque, con una riserva, anche se sono in ballottaggio. Discorso che vale anche per Mkhitaryan e Darmian (di poco in pole). Questo per quanto riguarda i titolari, mentre seconde linee come Asllani, Arnautovic, Sanchez, Carlos Augusto e Buchanan possono essere delle idee. Oltre a Frattesi che va messo. E ripetiamo: occhio ad avere la riserva per Calhanoglu che non sta benissimo. Ma serve anche per Lautaro e Dimarco che potrebbero iniziare fuori

ATTACCO ATALANTA - Di nuovo dubbi nell’Atalanta ed è logico pochi giorni dopo la Fiorentina e prima dell’Europa League che vale la storia. Qui parliamo dei tre davanti nel 3-4-1-2: Koopmeiners, De Ketelaere e Scamacca (lui è di poco in pole) potrebbero anche riposare ma sono in forma e molto forti, vanno quindi messi comunque, con una riserva a coprire. L’Atalanta punta anche sul campionato e quindi, al netto di qualche s.v. che può anche arrivare come accaduto col Monza, è difficile che nessuno di loro scenda in campo. Intrigano Miranchuk, Lookman e Tourè.

ATTACCO FIORENTINA - La Fiorentina invece sta puntando meno sul campionato e si è visto all’ultima con la Salernitana dove erano rimasti a casa molti big. Stavolta non dovrebbero essere ancora tutti assenti, ma occhio comunque al s.v. che è possibile per alcuni. Per Beltran, Belotti e Gonzalez serve una copertura, tra questi rimane Nico quello che ha più chance di segnare se è in campo. Anche per Bonaventura serva una riserva.

LUKAKU E SMALLING - Sono tra i dubbi principali di giornata. Lukaku era già infortunato, Smalling si è fermato ieri per un problema all’inguine. Per Sky dovrebbero andare entrambi verso il forfait. I convocati e quindi la certezza non c’è ancora, ci sarà probabilmente solo domani. Ma ad oggi serve una copertura assolutamente sicura per Lukaku, perché potrebbe non esserci. Per Smalling invece inutile prendere rischi, probabilmente è out.

PEREZ - Anche Nehuen Perez si è fermato ieri, ma non è grave. Queste erano le parole di Cannavaro nel post partita: “Mi ha detto che stava bene, poi è uscito. Speriamo non sia nulla di grave, in questo momento non possiamo permetterci di perdere nessuno”. Non dovrebbe essere quindi nulla di grave, dalle ultime novità dovrebbe recuperare ed è anche in pole, seppur di poco.

ORSOLINI E FABBIAN - Sempre dubbi nel Bologna, non mancano mai. Orsolini va comunque messo, anche se in ballottaggio fino all’ultimo. Una riserva bisogna sempre averla anche se stavolta a voto dovrebbe andare. E poi Orsolini in casa in partite così non si può tenere fuori. Fabbian è anche lui in ballottaggio, potrebbe giocare dall’inizio ma comunque la copertura bisogna averla col Bologna e con Motta. Ma è uno che vede la porta…

MOTA - Non convocato, confermata l'assenza.

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