HANDANOVIC - Spalletti non gli dà le colpe: "Handanovic è un calciatore forte. Non è colpa di un singolo. Nel primo gol la scarpata è facile, perché Belotti si sposta la palla dal piede e siamo tutti in ritardo. C'è stata una leggerezza di valutazione che può succedere".
MIRANDA FUORI - "Miranda ha meno voglia di costruire e per questo ho scelto Skriniar e de Vrij se voglio fare una partita offensiva. Tutto qua", spiega Spalletti.
DA SAPONARA A JANKTO - Giampaolo fa il punto: "La partita di Ekdal è stata importante perchè ci ha dato personalità, Saponara qualche intuizione ce l'ha. Mettendo Barreto e Linetty nel loro ruolo hanno giocato meglio. È mancato un po' Jankto, ma ha sofferto il fattore ambientale, la crescita di un giocatore passa anche per questi episodi".
PIATEK - Ballardini è quasi preoccupato... ma in positivo: "Ho paura a parlare di lui perché mi sembra molto forte e un attaccante completo. Ho la sensazione che possa diventare davvero un giocatore importante, ma lo vorrei dire sottovoce”.
KOUAME - Anche lui una sorpresa: "Ha corso molto, segnato un gran gol, gli attaccanti sono stati bravi, hanno fatto tanto per i compagni e la squadra".
SRNA - Maran è entusiasta: "Se dopo un anno fermo ritorni in campo e fai una prestazione di questo tipo vuol dire che sei un grande, e dai anche un ottimo segnale alla squadra".
DZEMAILI - Pippo Inzaghi vuole di più: "La rete sbagliata di Dzemaili? E’ un vero peccato, era un’azione che avevamo preparato in allenamento ed era venuta come doveva venire, tranne per la finalizzazione mancata. Sicuramente abbiamo creato di più rispetto la partita con la Spal, ma quelle occasioni andavano concretizzate. Dobbiamo migliorare molto e dobbiamo farlo alla svelta. Falcinelli, Santander e Destro? Gli attaccanti devono migliorare la loro condizione e la loro mobilità in area, ma tutti devono lavorare su qualcosa".
GERSON ED EDIMILSON - Pioli a forza sei: "Sì, il reparto di centrocampo è quello a cui abbiamo apportato più modifiche. Edimilson gioca da noi da due settimane. Abbiamo molte qualità, si tratta solo di lavorare e crescere. Dobbiamo rimanere compatti ed equilibrati. Dobbiamo pensare a lavorare e dobbiamo pensare alla prossima partita. La squadra ha potenzialità, abbiamo mantenuto i valori dello scorso anno che ci hanno permesso di iniziare al meglio. Edimilson titolare? Ho parlato tanto con lui per fargli capire qual è la nostra idea di gioco: lui per me è una mezzala ma può giocare davanti alla difesa. Ad Arezzo non mi aveva convinto il centrocampo e ho pensato a lui. Mi è piaciuto come è entrato Norgaard".
FOFANA - "Ha fatto una buona prestazione, così come Rolando (Mandragora, ndr). la Sampdoria è una squadra versatile, con molta profondità, è stato importante per noi il lavoro delle mezze ali, la concentrazione dei due esterni che hanno chiuso quando loro attaccavano. E' un buon inizio, ora dobbiamo lavorare con la testa alla Fiorentina, una squadra molto difficile, pensiamo solo a lavorare e vincere", ha detto Velazquez.
SCELTE SASSUOLO - De Zerbi così dopo la partita: "Locatelli e Duncan hanno dato grande qualità, manca quello che spero di raggiungere quanto prima, ovvero un po' di esperienza, avevamo tanti giovani che non sempre riescono a tirar fuori tutto il meglio, c'è mancata la consapevolezza della nostra forza per fare ancora meglio, se riusciamo a migliorare questo aspetto, diventiamo fastidiosi, altrimenti alterneremo prestazioni buone a prestazioni al di sotto del nostro livello. Anche sull'1-1 potevamo andare avanti. Abbiamo recuperato forzando la partita, con i palloni alti su Babacar, che è stato bravo. Possiamo crescere molto, possiamo chiedere di più".
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