Beto: “Rigori? Mi alleno anch’io, ecco chi è il primo nella gerarchia. Voglio più gol, la nazionale…”

Il primo rigore in Serie A per l'Udinese è arrivato senza Pereyra - il rigorista - in campo. E ha segnato Beto, che si è preso la responsabilità di calciare nel finale contro il Monza, sabato. Il portoghese ha parlato così a Sky e ha confermato che il primo rigorista è l'argentino.

RIGORI - "Come si calcia un rigore del genere? Ci vuole la testa giusta. Io mi alleno tutte le settimane sui rigori, il rigorista è Pereyra, che è davanti a me, ma anche io mi alleno. Non ho sentito pressione e l'ho battuto così siamo riusciti a pareggiare".

GOL - "Sono contento di fare gol ed aiutare la squadra conquistando 11 punti con le mie reti. Mi sento fondamentale per la squadra, ma non solo per i gol, anche per il mio lavoro. Provo a fare di più, lavoro per quello, voglio vincere di più. Sto lavorando per arrivare al massimo. Ora comunque mi sento più calciatore, più completo. Se posso fare una prestazione buona sono contento, anche per il gol, ma voglio sempre imparare e fare di più per questo club che mi ha aiutato tanto e mi continua ad aiutare. Mi piace segnare e aiutare la squadra. Voglio fare e vincere di più: i gol non contano se non vinciamo".

NAZIONALE - "Obiettivo? No, non è un pensiero che ho, non ho tempo per pensarci. Se faccio bene qui magari mi chiamano, se non mi chiamano significa che devo lavorare un po' di più".

ROMA - "Pensiamo partita dopo partita, il nostro obiettivo ora è la Roma e lavoriamo per vincere anche quella gara, dobbiamo tornare il più presto possibile alla vittoria. Lavoreremo per battere la Roma".