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ATTACCO – Cinque sorprese, cinque delusioni e una trappola

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A fine 2016 si tirano le somme, dell’anno e della stagione fin qui disputata. Vediamo nel dettagli gli attaccanti: ci sono state almeno cinque sorprese e cinque delusioni. [adv] LE SORPRESE – Edin Dzeko è la più grande rivelazione: flop...
Guglielmo Cannavale

A fine 2016 si tirano le somme, dell’anno e della stagione fin qui disputata. Vediamo nel dettagli gli attaccanti: ci sono state almeno cinque sorprese e cinque delusioni.

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LE SORPRESE - Edin Dzeko è la più grande rivelazione: flop l’anno scorso, top quest’anno. 13 gol segnati e due assist. Chi l’ha preso ha fatto un colpaccio. Sorprendente fin qui anche Thereau, uno solitamente da 10 gol a stagione. Per ora ne ha già fatti 8, tantissimi. Rinato con Delneri. Le due vere sorprese sono il CholitoSimeone, che ne ha fatti 6, e Nestorovksi, autore di ben 7 gol. Una sorpresa per il 2017? Schick, che ha già fatto 4 gol nonostante subentri quasi sempre.


LE DELUSIONI - Berardi è stato il flop più grande perché ha giocato solo le prime due partite e non è più tornato: si è perso tutto settembre, ottobre, novembre e dicembre. Malissimo Matri: partiva titolare, ha perso il posto e segnato solo un gol, con una media del 5,82. Bocciato il trio Niang-Ilicic-Paloschi:

LA TRAPPOLA - Che 2017 sarà per Luis Muriel? Il colombiano è partito benissimo, poi ha subito un calo. Dopo la doppietta nella 13esima giornata, si è fermato: due 6 e tre 5. Di solito, dopo le vacanze non torna mai in grande forma e ha bisogno di un po’ di tempo per tornare al 100%. La sosta quest’anno potrebbe avergli fatto bene, per tornare a segnare e illuminare come aveva fatto nelle prime 13 giornate.