Allegri: “Mandzukic riposerà! Ronaldo è diverso, strapotere Bernardeschi. Dybala, più gioca…”

Parola ad Allegri. Dybala a Cristiano Ronaldo, dal riposo di Mandzukic alla crescita di Bernardeschi: queste sono tutte le dichiarazioni dell'allenatore della Juventus dopo il Frosinone.

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DYBALA - "Ha bisogno di giocare. Paulo da quando è arrivato ho sempre detto che la qualità fisica migliore è la corsa, perché trova la qualità che ha. Deve muoversi e giocare, ha fatto cose buone altre meno, ma deve giocare. Ha dato tecnica e palleggio, in queste gare è utile e crescerà di condizione. Ha fatto una buona partita, nel traffico ha avuto delle difficoltà, però si è mosso bene, ha finito bene, quindi sono contento di quello che sta facendo, di come ha giocato col Sassuolo e di come ha giocato contro il Frosinone. È normale che più gioca e più sicuramente migliorerà. È cresciuto fisicamente e questa è la cosa più importante”.

BERNARDESCHI - “Mezzala? Si può lavorare, se davanti alla difesa c'è Emre Can. Con uno così puoi giocare con due mezzali di qualità, sfruttando meglio gli attaccanti. Come è migliorato? Perché mentalmente è cresciuto molto, ha capito come si fa a stare in una grande squadra, ha un obiettivo importante, quello di migliorarsi tutti i giorni, e fa sì che sia in una buona condizione. È cresciuto molto dall'anno scorso, in questo momento ha uno strapotere fisico importante, a livello mentale ha capito velocemente come si deve stare in una grande squadra, e direi che ha fatto una buona prestazione. Ma così come ha fatto una buona prestazione Rugani che era alla prima da titolare. I ragazzotti italiani sono bravi. Bernardeschi non è più una scoperta. Deve ancora migliorare come tutti, ma direi che sta molto bene”.

CRISTIANO RONALDO - "E' un giocatore che indipendentemente dalla prestazione che può fare, è sempre dentro la partita, perché altrimenti un gol del genere non l'avrebbe fatto. Ha avuto tante palle gol e comunque le palle finiscono sempre a quelli che devono fare gol dentro l'area. Qualcuna l'ha sbagliata, qualcuna è stato sfortunato nel rimpallo, ma la sua forza è quella di rimanere sempre dentro la partita anche se non riesce a sbloccarla subito. E così è stato, perché comunque fare quel gol vuol dire avere una forza mentale differente dagli altri”.

MANDZUKIC - "Finirà in panchina anche lui. Contano le energie mentali, puoi essere bravissimo, ma se passeggi gli altri ti saltano addosso. Ora è meno reattivo rispetto a un mesetto fa, ha abbassato la testa in condizioni sbagliate ieri. Devi essere una zanzara in area che va dappertutto. Dopo il Mondiale? Matuidi e Mandzukic sono tornati bene, il croato sta un po' ora pagando. Dybala è più pronto mentalmente e fresco, deve rimanere tranquillo ha fatto bene in queste due e crescerà giocando".

CENTROCAMPO - "Emre si abbassava troppo. Le mezzali dovevano stare più alte, davamo ampiezza solo a un lato. Ho messo Pjanic davanti alla difesa per alzare Cuadrado. Con Emre Can davanti poi abbiamo alzato entrambi gli esterni. Bernardeschi è entrato molto bene, avvicinandoci all'area e sbloccando".