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Allegri: “C’è delusione, i ragazzi piangevano. Il futuro, Di Maria, Kean e Iling…”

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La Juventus è fuori dall’Europa League. Così Massimiliano Allegri ha parlato a Sky, DAZN e in conferenza stampa dopo la sconfitta sul campo del Siviglia: “È stata fatta una buona partita, son passaggi che i ragazzi devono fare questi,...
Alessandro Cosattini

La Juventus è fuori dall’Europa League. Così Massimiliano Allegri ha parlato a Sky, DAZN e in conferenza stampa dopo la sconfitta sul campo del Siviglia: "È stata fatta una buona partita, son passaggi che i ragazzi devono fare questi, è stata una partita maschia. Potevamo fare gol noi prima del 2-1, non c’è da farci niente, è stata equilibrata. Tante squadre non sollevano trofei, noi pensiamo a noi stessi, nessuno nasce imparato, in certe situazioni abbiamo pagato. Ora recuperiamo le energie, sul campionato dobbiamo arrivare secondi. Noi dobbiamo arrivare dietro al Napoli e migliorare la classifica degli ultimi anni".

KEAN E ILING - "Non li ho messi titolari per avere un piano B in panchina. Potevano soffrire le loro caratteristiche, Iling ha tecnica e salta bene l'uomo, mi serviva. I ragazzi meritavano la finale in un'annata così. Più di questo stasera non potevano fare i ragazzi, abbiamo fatto una bella partita. L'anno prossimo miglioreremo nei dettagli".


FUTURO - "Vediamo come finisce il campionato, bisogna migliorare la classifica sul campo. Poi ci metteremo con la società per vedere le scelte da fare. Ma quest’anno ci sono state cose positive, come il fatto che hanno giocato molti giovani".

DI MARIA - "Angel ha fatto il possibile. Dispiace perché la squadra ha fatto davvero una bella partita, ma sono davvero dispiaciuto per loro".

NO TITOLI - "Io credo che nel calcio risolvere in tempi brevi sia difficile. È stata una stagione anomale e cerchiamo di arrivare secondi in campionato e migliorare la classifica rispetto alla scorsa stagione. Abbiamo provato a vincere, ma non ci siamo riusciti".

DELUSIONE - "I ragazzi piangevano ed erano delusi. In quei 7 minuti abbiamo avuto due situazioni importanti per andare di là e abbiamo sbagliato. I dettagli fanno la differenza e abbiamo pagato caro degli errori. Bisogna fare i complimenti a questo ambiente perché ha sostenuto il Siviglia fino alla fine".