TRIDENTE - "Di Maria-Vlahovic-Chiesa? Non ho ancora deciso, devo valutare chi deve valutare energie ancora. Devo valutare tra domani e Spezia chi far giocare".
FUTURO - "Non è che l'Europa League incide sul mio futuro. Siamo concentrati sul presente, serve fare un passetto alla volta, deve essere la nostra forza".
EUROPA - "Ieri ai ragazzi l'ho detto: l'Europa ci dà la possibilità di riempire il calendario. Se no diventa noioso. Abbiamo riempito la Coppa Italia, ora dobbiamo essere bravi in Europa League per giocare più gare possibili. In Champions non è andata bene, siamo stati eliminati, anche per me domani è un debutto in Europa League. Si gioca giovedì e domenica, quando ce lo dicono. A volte in Champions era mercoledì e sabato, non cambia niente".
POGBA E MILIK - "Tutti andiamo un passo per volta. Milik non è ancora recuperato, ma a breve tornerà anche lui. Speriamo di avere il prima possibile Paul, va valutato giorno dopo giorno, ancora non è pronto".
MOMENTO - "Io non sono un condottiero, sono l'allenatore, sono umano anche io. Alla base di tutto c'è una società forte. La compattezza ora deve fare la compattezza. A una squadra a cui vengono tolti 15 punti, c'è un po' di scombussolamento. Devi ricompattare tutto velocemente. Ci siamo riassestati e dobbiamo andare avanti, cercando di vincere già domani, prima di pensare allo Spezia".
CHIESA - "Ha recuperato bene dopo domenica, anche fisicamente assorbe meglio le partite che gioca, è un segnale importante".
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