Intervenuto sulle frequenze di Radio Incontro Olympia, Emiliano Viviano ha così parlato di Sergej Milinkovic-Savic e non solo: “Al di là del valore assoluto del giocatore, mi meraviglia il suo strapotere fisico. Ho usato quell’espressione...
Intervenuto sulle frequenze di Radio Incontro Olympia, Emiliano Viviano ha così parlato di Sergej Milinkovic-Savic e non solo: “Al di là del valore assoluto del giocatore, mi meraviglia il suo strapotere fisico. Ho usato quell’espressione colorita perché fa quello che vuole, sembra che giochi con ragazzini di quindici anni delle volte. Gli avversari gli rimbalzano quasi addosso e la naturalezza dei suoi gesti tecnici è impressionante. Riuscire poi a essere così incisivo in fase offensiva, e io lo so dato che mi ha fatto gol andata e ritorno, è da fuoriclasse. Sono giocatori fuori categoria, spero per i tifosi biancocelesti rimanga alla Lazio, ma potrebbe giocare in qualsiasi squadra europea. Pogba fa giocate di fino e calcia più da lontano, Milinkovic s’inserisce tanto ed è fortissimo di testa. Qualcuno lo paragona anche a Zidane, però ci sta più quello con il centrocampista dello United. In assoluto ribadisco che è uno dei giocatori più forti della Serie A”.
STRAKOSHA - “La Lazio ha un portiere molto forte, è una delle sorprese dell’ultimo campionato. Non lo conoscevo: ha preso il posto di Federico (Marchetti, ndr) che aveva fatto ottimi campionati. Bisogna avere personalità per tenere la porta e lui se l’è meritata ampiamente. La concorrenza? Dipende dal carattere. Se uno è ansioso ti fa bene non averla, altrimenti se tendi ad adagiarti puoi rendere al massimo se c’è qualcuno sotto. Se Strakosha ha fatto queste prestazioni in una piazza del genere però vuol dire che è forte”.