? VIDEO – Adani: “Del Piero, quei 6 argentini in spiaggia e la partita più incredibile: ci mangiano i cogl…”

Prendete una spiaggia, Alex Del Piero, Billy Costacurta, Adani... e non solo. Una storia incredibile quella raccontata proprio dallo stesso Lele Adani durante la consueta diretta su Instagram con Bobo Vieri (il video è in basso da Melting Sports).

Adani spiega tutto partendo proprio da Alex Del Piero: "Alessandro Del Piero è protagonista di una storia clamorosa. La partita più importante mai giocata, sulla spiaggia di Copacabana in Brasile nel 2014 dove c'è il Mondiale. Siamo tutti lì. Del Piero commenta l’ottavo di finale: Argentina-Svizzera, segna Di Maria. Arriva Alex, tutti sull’attenti a Copacabana e si sparge la voce: Del Piero vuole giocare in spiaggia, una partita seria. Eravamo 7 o 8, si esce dagli hotel, camminiamo e arriva Alex. Tutti in spiaggia, calma: ci sono Costacurta, Trevisani, Cattaneo, attraversiamo la strada e ci sono i campi con le porte. Cosa succede? Noi ci prendiamo una porta, vedo nell’altra porta dei ragazzi un po’ tarchiati, tutto fuorché calciatori. Attraversiamo, facciamo cross, tira, ma noi vogliamo la partita. Vediamo questi ragazzi, di cui tre con la maglia dell’Estudiantes. Non volevo stimolarli perché quella gente mangia la sabbia".

Adani racconta lo svolgimento del match con ogni dettaglio: "Si gioca in 6 e il loro sesto non vuole saperne. Ma accettano e si gioca la partita. Loro col 3-1-1, più il portiere, loro erano questi. Noi eravamo con Del Piero in mezzo al campo, io e Billy dietro, uno quasi in mare largo e Trevisani centravanti. Ha il killer instinct di Icardi e qualcosa di Saurini. Trevisani segna l’1-0, dominiamo, loro non hanno né capo né coda. Tiro a giro di Del Piero, 2-0. Il mondo comincia a cambiare. Cominciano a toccarsi i rivali e notano Del Piero, iniziano a chiedersi se fosse lui o meno. Noi volevamo fare 20 per tempo, loro 15. Scoprono Del Piero, un argentino dei loro ha poi scritto l’articolo e lui stesso riconosce anche Costacurta. Fine primo tempo vanno a parlare con Del Piero, fanno foto, selfie, risate, tutti felici. Io ho detto che lì cambiava la partita e ci avrebbero mangiato i coglioni in campo.

Dal selfie ci sono saltati in groppa. Cambiano sistema di gioco, il loro portiere para una rovesciata a Del Piero. Loro erano lì, bevevano birra, non erano riusciti a prendere un volo aereo. Fanno il 2-1 per una palla a metà, Cattaneo in porta con la camicia bianca prende gol. 2-2, noi superficiali, segna quello che neanche voleva giocare. Finisce 2-2, Del Piero contratta il “chi fa 2 gol vince”. Si contratta il “chi segna vince”. Il tarchiato, quello che ha scritto l’articolo, ruba palla a Del Piero che giocava sulle punte, palla mezza e mezza, il loro più bravo tira, palla batte e si alza, 3-2 per loro. Non avevano una qualità, inferiori tutta la partita, ma è cambiato tutto da quando hanno riconosciuto Del Piero. Noi ci guardavamo, camminavamo scalzi fino all’hotel, la storia è finita così: ubriachi, ha pagato Del Piero. La fotografia della serata, documentata. Abbiamo fatto di tutto per far giocare Del Piero e abbiamo perso noi. L’articolo è uscito su tutti i giornali: argentini, messicani, brasiliani, spagnoli, tutti, l’avevo anche segnalato in Italia io. Volevano bere birra e fare tornei ai rigori".