“Un nuovo modo di fare gli scambi: che rivoluzione per il fantacalcio”

In questi giorni ci arrivano molte mail sulle rose, ma pubblichiamo anche questa sugli scambi e su un nuovo modo di farli. Ecco cosa ci scrive Giovanni:

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"Vi scrivo per portare una rivoluzione nel mondo del fantacalcio, più nel particolare nel mondo del Fanta-mercato. So che in molte leghe sono addirittura proibiti gli scambi: io abolirei queste leghe e non gli scambi. Quante volte prima di uno scambio siete rimasti lì a pensare che forse stavate sbagliando e che non dovevate cambiare giocatore. Bene il problema, viene addolcito con gli "scambi-prestito con diritto di riscatto" (targati Vanni) .

Per spiegarvi meglio la mia invenzione vi racconterò la mia esperienza: all'asta di riparazione quest'anno mi sono compratoNiang, ma nel mio attacco avrebbe avuto pochi spazi e d'altra parte in centrocampo avevo bisogno di un titolare fisso come settimo/ottavo slot, così ho proposto il primo scambio-prestito con diritto di riscatto della storia (regola già presente l'anno scorso nel regolamento di Lega Paletta ma mai utilizzata): ho dato Kotnik e Niang per Cataldi e Pucciarelli e ho fissato il diritto di riscatto sia per me che per il mio avversario a 20 milioni da pagare all'asta invernale: se Niang mi diventa un fenomeno verrà riscattato ma avrò guadagnato 20 milioni (su 500 di partenza) e due titolari pagati tanto tenendo conto che siamo partiti dal prezzo attuale, in caso contrario sono comunque riuscito ad ottenere per metà stagione due titolari dove mi servivano e mi sono risparmiato per questo tempo un bidone. Un saluto e buona asta a chi la deve ancora fare, Vanni!".