Tribuna MonteMario – Ecco cosa vuol dire vincere al fanta in una messa Gospel!

E' iniziato bene il 2016, dai. Non posso negarlo. 4 punti in due partite e primo posto di nuovo alla portata. È li distante una partita. Sono state due partite vissute in maniera diversa. La prima, quella della vittoria, a km e km di distanza, con il fuso orario. Insomma, con un'ansia incredibile. Al gol di Eder stavo per rovesciare birra e hot dog. All'ufficialità della vittoria nella notte italiana stavo per interrompere la meravigliosa messa Gospel ad Harlem per rendere partecipi tutti della mia gioia. Poi ho pensato. "No dai, meglio un pugnettino chiuso. Esulterò in hotel". Cosi è stato.

L'altra, quella del misero 0-0, vissuta con l'ansia del sv a Zaza. Dai un po' di fortuna ogni tanto ci vuole e se quel colpo di testa di Eder fosse entrato... Adesso sono di nuovo in Italia vicino ai ragazzi, anche se Romano ormai pensa solo alle sue vicende amorose e Cannavale a girare per gli hotel milanesi. L'unico giustificato è il mio braccio destro Monzani. Poi vi dirò perché. Anche per questo rimanete seduti in tribuna...

Mario Giunta

Giornalista Sky Sport