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Torino, Verdi tenta il sorpasso: da Lyanco fino ad Ansaldi, prove per il derby

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Che Torino sarà nel derby? Oggi, La Gazzetta dello Sport ha analizzato a fondo la situazione dei granata per la formazione che sfiderà la Juve: “Partiamo da chi sicuramente non ci sarà: Nkoulou squalificato e Rincon, noie muscolari,...
Fabrizio Romano

Che Torino sarà nel derby? Oggi, La Gazzetta dello Sport ha analizzato a fondo la situazione dei granata per la formazione che sfiderà la Juve: "Partiamo da chi sicuramente non ci sarà: Nkoulou squalificato e Rincon, noie muscolari, cioè mezza colonna vertebrale. In difesa la soluzione più probabile è quella di affidare la regia a Lyanco (sarebbe il suo ruolo naturale) con Izzo sul centrodestra e uno a scelta tra Djidji (leggermente favorito: era entrato lui all’Olimpico) e l’altro brasiliano Bremer, che comunque è il più fresco essendo rimasto inutilizzato nelle ultime partite. A centrocampo i 15’ minuti finali fatti risparmiare a Baselli contro la Lazio sono un chiaro indizio: toccherà a lui non far rimpiangere anche sul piano temperamentale el General. Dopo di che, in un 3-5-2 che resta il sistema più probabile, ma non scontato, ci sono tre giocatori per due ruoli. Lukic potrebbe essere riproposto con quei compiti di anti-Pjanic ben ricoperti nell’ultimo derby (fece anche gol strappando la palla proprio al regista bianconero) mentre Meité-Berenguer è il ballottaggio per il ruolo di mezzala sinistra".

Attenzione invece a fasce ed attacco: "Posizione dove può insediarsi Cristian Ansaldi (reduce dal turno di riposo all’Olimpico) se Mazzarri volesse confermare Laxalt in fascia sinistra e inserire Aina (risparmiato mercoledì) dall’altra parte. Ieri non si è potuto desumere niente dal leggero lavoro svolto, oggi forse si capirà qualcosina. In attacco, accanto a Belotti, Simone Verdi sembra godere della maggiori chance di entrare in campo dall’inizio, da seconda punta. Per ambientarsi deve giocare il più possibile, che poi è la stessa esigenza di Iago: si va verso un’altra staffetta? Possibile, anzi probabile. Anche se Zaza può giocarsi le sue carte".