Torino, colpo Pellegri fortemente voluto da Juric: cosa succede con Sanabria

Le gerarchie dell’attacco del Torino dopo l’addio del Gallo Belotti e in seguito all’acquisto di Pietro Pellegri. Il centravanti ha firmato: triennale con opzione per il 2026 ed è arrivata anche l’ufficialità. Così La Gazzetta dello Sport ha parlato delle idee del club per i granata verso la nuova stagione: “Juric desiderava l’acquisto di Pellegri, lui non vedeva l’ora di porre questa firma sul contratto: lo sforzo fatto dal presidente del Torino, Urbano Cairo, ha soddisfatto le prerogative di entrambi. Ma, soprattutto, ha permesso al Toro di mettersi in casa un centravanti sul cui talento sono pronti a scommettere tanti addetti ai lavori.

Pellegri ha una potenzialità che ha bisogno di essere innaffiata solo dalla continuità, e dai consigli di Juric, per potersi esprimere del tutto. L’inserimento di Pellegri in pianta stabile all’interno dell’organico permetterà al tecnico di poter lavorare su una coppia di centravanti che ben si amalgama: da una parte, infatti, c’è la qualità tecnica di Tonny Sanabria di ottimo livello abbinata alla sua ormai esperienza, anche internazionale essendo un punto fisso nel Paraguay. E dall’altra ci sono la gioventù e il talento del centravanti genovese. Un mix che si preannuncia di un certo interesse: è noto come la visione di calcio di Juric presupponga un modulo con un solo centravanti posizionato al centro dell’attacco. Motivo per cui tra Sanabria e Pellegri nascerà, già a partire dal ritiro in programma a luglio in Austria, un bel binomio. E, chissà, pure una staffetta del gol che Juric spera sia prolifica”, si legge.

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