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Stankovic: “Gabbiadini aveva un problema. Vorrei Colley e Sabiri ma devono volerlo”

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L’allenatore della Sampdoria, Dejan Stankovic, ha commentato a DAZN e in conferenza stampa la sconfitta contro il Napoli: “Fino al 2-0 eravamo in partita. Sarebbe stata difficile undici contro undici, dal 38′ è raddoppiata la...
Guglielmo Cannavale

L'allenatore della Sampdoria, DejanStankovic, ha commentato a DAZN e in conferenza stampa la sconfitta contro il Napoli: "Fino al 2-0 eravamo in partita. Sarebbe stata difficile undici contro undici, dal 38' è raddoppiata la difficoltà. All'intervallo non ho avuto da recriminare perché eravamo in partita. Abbiamo avuto anche un'occasione con Lammers. Potevamo concludere meglio, un po' più di precisione nell'ultimo passaggio. Abbiamo giocato contro una squadra che ha ben altri obiettivi dei nostri. A fine gara ho detto ai ragazzi di uscire a testa alta. Hanno dato tutto. E' bastato? No perché c'è anche l'avversario. Abbiamo anche la panchina cortissima e all'intervallo devi scegliere chi lasciare fuori. Ho lasciato fuori Manolo che ha fatto un ottimo primo tempo, non volevo rischiarlo. Djuricic l'ho messo 45 minuti, posso stare una decina di minuti qua a spiegare chi e perché manca. Con tutte le difficoltà dicevo loro di uscire a testa alta. Questa è archiviata, giovedì c'è la Coppa Italia poi Empoli e infine l'Udinese. Passo dopo passo andiamo avanti", raccoglie TMW.

ZANOLI - "L'ho visto un'ora e cinque minuti in campo e abbiamo preparato la partita contro il Napoli. C'è poco da giudicare, è entrato nel momento sotto di un gol e di un uomo. E' un ragazzo molto talentoso, ha doti fisiche importanti. Lavoreremo con lui perché può darci una mano. Ha una velocità che deve essere ben controllata. Può migliorare la fase difensiva".


SABIRI - "Sabiri è tornato dopo il Mondiale, il 3 gennaio perché ha avuto il Covid. Ha iniziato ad allenarsi cinque giorni fa. Non credo fosse pronto oggi a giocare. C'è grande rischio di infortunio".

COLLEY - "Colley ha avuto un attacco influenzale importantissimo e cercava di tornare. Non abbiamo ben capito come si senta lui. Perché scendeva in campo per allenarsi e poi rientrava perché non si sentiva bene. C'è da valutare le sue condizioni. Oggi ha fatto un buon allenamento, vediamo domani. Colley è importante per questa squadra come Sabiri ma devono volerlo prima loro di essere importanti che io. Li vorrei? Sì ma devono crederlo prima loro. Serve tanta umiltà e tanto sacrificio. Siamo a 21 partite, dobbiamo darci una svegliata".

GABBIADINI - "Manolo aveva un problema e non volevo rischiarlo e ho lasciato Lammers in campo, Gabbiadini stava facendo bene ma aveva sentito qualche problemino e noi poi siamo contati. E' stata una scelta forzata".

NUYTINCK - "Bene, ma non voglio parlare dei singoli. Non ci salviamo con i singoli, il gruppo c'è e si guarda avanti e ci sono le altre partite che sono alla nostra portata".