IL SOSTITUTO DI FLORENZI - "Il mezzo si può raggiungere partendo da dietro e da davanti. A Florenzi potevi chiedere entrambi, a Bruno Peres solo dietro. Siamo coperti, quando l'ho chiesto a El Shaarawy, Perotti, Radja, l'hanno fatto. Ovvio per che mi piacerebbe avere Florenzi però. L'incidente di Bruno? Era più dispiaciuto lui di me, qualcosa da dirgli ce l'ho, abbiamo la responsabilità dell'immagine della Roma".
DA DZEKO A DE ROSSI - "L'espulsione di Dzeko con la Bosnia? Non ha fatto il massimo, il suo tallone d'Achille è ancora questo, deve ancora imparare qualcosa a scegliere atteggiamento e momento. Per essere bravi a mirare la Juve bisogna fare come fa la Juve. Vincere le partite che vincono loro, avere i loro stessi obiettivi. Quanto manca per essere al loro livello? Se si fa come loro manca poco, altrimenti molto. De Rossi? La sua crescita fa parte di quella della squadra, Daniele ha prodotto un servizio verso questa crescita. Però lavoriamo in maniera seria e corretta, i giocatori hanno pensieri seri, corretti e importanti per quanto riguarda l'obiettivo futuro. E Daniele sta dentro queste considerazioni. In Nazionale è chiaro che vieni stimolato da qualcosa di nuovo, in questa stagione è stata una crescita costante, è un giocatore importante che dobbiamo continuare a stimolare".
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