MERTENS - "Il Napoli deve mantenere questa qualità tecnica, dalla fase offensiva si creano i presupposti per andare a far gol. Quello che ha l'invenzione dal nulla, i geni di questo calcio sono da preservare e servono in tutte le squadre. Insigne parte, ma la società si è aggiudicato un calciatore simile come Kvaratskhelia, con quelle caratteristiche. Poi bisognerà vederlo nel nostro campionato. Mertens? La storia parla per lui, quello che ha prodotto per questa squadra dice che lui è un leader, di cui il calcio ha bisogno per far cose importanti. Quando parlo di forza non dico che serva per fare il tiro alla fune, si parla di forza strutturale ma anche di esplosività".
FUTURO - "Lo stanno già facendo i nostri dirigenti. Non si può mettere apposto tutto in dieci giorni: dovremo essere bravi ad inserirci in certe situazioni e rispondere se dovessero andare via certi giocatori. Determinati addii potrebbero abbassare l'autostima della squadra. La cena d'addio di Insigne è stata bellissima, hanno partecipato tutti e per questo ci sentiamo ancora più forti. Lui ha questi colori tatuati sulla pelle, non sarà facile abituarsi ad una nuova realtà".
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