MERCATO - "Non so se per noi è aperto o no, il nostro presidente era impegnato e poi è andato in vacanza. Al rientro vedremo. Non penso sia possibile migliorare la rosa. Io un paio di idee ce le ho sempre. Se poi voi parlate ogni giorno di Luis Alberto o Milinkovic siete voi che ledete l'armonia, io non posso far niente se non farvi una chiamata minatoria (ride, ndr). Bisogna andare sull'intelligenza dei giocatori, non farsi influenzare".
LUIS ALBERTO - "Leggo sempre che Luis Alberto vuole andare via perché non ha un buon rapporto con l'allenatore. Io sono arrivato qui nell'estate del 2021 e lui voleva la cessione. È una situazione che ho ereditato, non ho creato io. Anche se vuole andare in Spagna, ed è comprensibile, poi è sempre rimasto e ha dato il suo apporto".
MONDIALE - "Vecino e Milinkovic? I nostri sono tornati un po' delusi. Milinkovic è tornato anche un po' acciaccato, sembrano in evoluzione positiva tutti e due ma non sono due giocatori al 100%".
IMMOBILE - "Ha risolto i problemi fisici e sembra in grande crescita di condizione, anche se non ancora al top".
MONDIALE - "Ho visto poco, per quello che ho visto un ammasso di buoni giocatori. Penso che non lasci niente se non una grande pubblicità al Qatar".
DIFESA - "I numeri si stanno assestando, era impossibile andare avanti col ritmo dell'inizio. Perdere solidità ci metterebbe i difficoltà".
NUOVI - "Possono cominciare a darci di più, possono fare meglio a livello individuale. Serviva del tempo per assestarsi, anche Platini aveva fatto fatica all'arrivo in Italia".
STADI - "L'Olimpico? Eravamo al top e ora siamo il terzo mondo, in 20 anni è una bella impresa".
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