news

Roma, Spalletti: “Difesa a tre, cambio così! Aspettate Dzeko, Nainggolan segna”

Roma, Spalletti: “Difesa a tre, cambio così! Aspettate Dzeko, Nainggolan segna” - immagine 1
Dopo il 4-2-3-1, Spalletti è pronto a fare un 3-4-2-1 con Manolas, De Rossi e Rudiger in difesa, Florenzi, Vainqueur, Pjanic, Digne a centrocampo, con Nainggolan e Salah a supporto di Dzeko. Ne parla in conferenza stampa: “La squadra deve...
Guglielmo Cannavale

Dopo il 4-2-3-1, Spalletti è pronto a fare un 3-4-2-1 con Manolas, De Rossi e Rudiger in difesa, Florenzi, Vainqueur, Pjanic, Digne a centrocampo, con Nainggolan e Salah a supporto di Dzeko. Ne parla in conferenza stampa: "La squadra deve essere pronta a cambiare atteggiamento in campo e quando si dice questo ci sono dei movimenti più facili e più difficili da assimilare, vedi la difesa a 3, a 4 o a 5. L’altra settimana è stata data un’infarinatura, quelli bravi come la Juventus insegnano che bisogna cambiare vestito. Nainggolan ha le potenzialità di inserimento e di recupero, saltare addosso all’avversario, ha la caratteristica di sapersi ritagliare lo spazio in un vasto territorio, perché lui copre bene vasti territori, va lasciato libero di interpretare ma non si discosta dal suo ruolo naturale, cioè del centrocampista a tutto campo. Poi sa inquadrare la porta, ha segnato tanti gol. Ho parlato con Gervinho, è turbato da altre proposte, noi riteniamo che sia importante per noi però per me è altrettanto importante che lui voglia mettere le sue qualità, anima e cuore a nostra disposizione, se non fa così le cose parziali non le voglio, si vanno a cercare altre soluzioni. El Shaarawy? Ha tecnica e qualità, sa far gol, poi si è un pochettino perso. Ci ho parlato e mi è piaciuto, se dovesse arrivare non ha tempo per sbagliare, soprattutto in ottica Nazionale, deve fare bene per forza. Può succedere a tutti un periodo dove si rende di meno. Castan? Ho assoluto rispetto per l’uomo e per il calciatore, sta attraversando un momento difficile e dobbiamo lasciarlo tranquillo, penso che avere una continuità nella situazione reale che gli possa far riprendere confidenza, sia la medicina giusta. Valuteremo e parleremo con il giocatore, ci si può parlare di tutto e faremo il possibile per il suo meglio, in questo caso la Roma viene dopo, noi faremo quello che è giusto fare per l’uomo e per il calciatore.

Ho provato la difesa a tre, stiamo valutando l'acquisto di un difensore. Ci sono le immagini che dicono la verità, ci ho lavorato maggiormente, noi già sappiamo fare la difesa a 4 e abbiamo dedicato più tempo a quest’altra soluzione.  Se a Digne e Florenzi lasci più campo, possono fare anche quel ruolo lì nella difesa a 3, noi dobbiamo essere belli e trovare la soluzione a quello che è il nostro gioco, è possibile che si parta con la difesa a tre. Totti ha subìto un grande infortunio e probabilmente la partita che ha giocato contro il Milan lo ha un po’ limitato. Quando si viene da un infortunio così lungo non bastano due giorni, ora il recupero è un po’ più difficile data l’età ma è a disposizione, come è possibile coesistere con Dzeko, soprattutto con questo modulo. Edin ha tutto per fare bene, basta aspettare quando si sbloccherà, avrà più tranquillità. Deve segnare e avere la fiducia di chi sta intorno, è difficile a Roma far assorbire e trasferire la fiducia a un giocatore che non dà risultati, perché siamo assetati di risultati, vogliamo andare subito all’obiettivo, però ora ha bisogno di fiducia, è un grande calciatore, non gli trovo punti deboli, è un calciatore che tutti vorrebbero, ci puoi fare tutto, è anche veloce, forte di testa, per cui bisogna aspettare un attimo.


Rüdiger sta bene, ha già giocato con la difesa a 3, gli si chiederà più qualità con questa difesa, vedremo di inserirci qualcuno che sa fare tutte e due le cose, diventano importanti anche le qualità in quel modulo. Rüdiger sta bene ed è forte fisicamente, la Juventus ti viene addosso quando il ritmo si alza, se abbiamo un impatto fisico importante ci può aiutare".

 

tutte le notizie di