Roma, ecco la gestione verso l’asta del fantacalcio di Aouar e Ndicka

La Roma ha messo a segno già due acquisti, entrambi a parametro zero. Partiamo dal primo in ordine cronologico, HoussemAouar. Vediamo subito il suo punto debole, ovvero gli infortuni. Nell’ultima stagione ha avuto tre problemi muscolari e uno alla caviglia, giocando solo 6 partite da titolare e 18 in tutto. Per il resto in carriera aveva avuto solo 2-3 infortuni, giocando ad esempio 36 partite su 38 due anni fa. Deve comunque ritrovare continuità dopo l’ultima stagione che è stata da dimenticare, con l’obiettivo di tornare quello di qualche anno fa. Ha solo 25 anni, quindi è nel pieno della maturità. È un centrocampista che segna molto, due volte ha segnato 7 gol in campionato e due volte 6. In più garantisce almeno 3-4 assist. Ha giocato sempre e solo nel Lione: 233 partite, 41 gol e 36 assist. Di nazionalità è algerino, quindi avrà la Coppa d’Africa a gennaio così come N’Dicka. Come ruolo è un centrocampista che può fare tutto, nel 3-4-2-1 della Roma sia giocare nei due che da trequartista. E qui si giocherà molto della sua gestione al fanta, perché nei due mediani, al fianco di Matic o Cristante, sarebbe più arretrato. Lui comunque è molto bravo in fase offensiva, probabilmente Mourinho dovrà decidere chi schierare più avanti tra lui e Pellegrini. Oppure trasformare il modulo più in un 3-5-2 come già si è visto a volte l’anno scorso. Aouar in carriera ha tirato 6 rigori, ma i piazzati - anche punizioni e corner - alla Roma sono già presi da Pellegrini e Dybala. Per questo Pellegrini può rimanere superiore ad Aouar come prezzo all’asta, perché comunque i calci piazzati possono incidere. Il franco-algerino però potrebbe prendere voti più alti e segnare di più su azione. Al momento può essere un buon terzo slot, da capire in base al mercato della Roma e alle idee di Mourinho in pre-season se può salire a secondo. Il portoghese non è un allenatore molto da fanta, perché non ha una grande produzione offensiva e punta molto sull’Europa League, ad esempio nell’ultima stagione giocatori come Pellegrini e Abraham hanno reso meno del previsto mentre Dybala era stato conservato per le coppe. Però parliamo comunque della Roma. Sicuramente Mourinho valorizza di più i difensori, Smalling ad esempio ha sempre avuto un rendimento alto.

EvanNdicka arriva come un acquisto importante, anche lui a 0 e aveva molte richieste. È un difensore centrale mancino, nella Roma giocherà da braccetto sinistro nella difesa a tre, al posto di Ibanez. All’Eintracht Ndicka ha già giocato a tre, anche se spesso da centrale. Alla Roma quel posto è di Smalling, mentre a destra c’è Mancini. Ibanez potrebbe andare via, se dovesse rimanere ci sarebbe più concorrenza e alternanza in difesa. Ma comunque Ndicka dovrebbe giocare molto. La Roma è molto abile sui calci piazzati, quindi l’ex Eintracht potrebbe fare 3-4 gol (4 è il suo record personale in Bundesliga). È un difensore molto fisico, alto 1,92 m, che ha anche delle proiezioni offensive. Considerando l’affidabilità della difesa della Roma, può essere intorno al terzo slot in difesa, comunque un titolare delle vostre difese: ad oggi peggio di Smalling ma meglio di Mancini. La Coppa d’Africa però fa abbassare un po’ il prezzo.

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