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Roma, Di Francesco: “Dzeko stava male! Kolarov può fare di più, occhio a Nainggolan”

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Interessante retroscena svelato da Eusebio Di Francesco dopo la vittoria contro il Torino. L’allenatore della Roma ha parlato di un virus intestinale che ha colpito Edin Dzeko prima del match. Queste le sue dichiarazioni in merito a Premium...
Guglielmo Cannavale

Interessante retroscena svelato da Eusebio Di Francesco dopo la vittoria contro il Torino. L'allenatore della Roma ha parlato di un virus intestinale che ha colpito Edin Dzeko prima del match. Queste le sue dichiarazioni in merito a Premium Sport: "Dzeko è stato male tutta questa mattina, aveva un virus intestinale, ma ha voluto giocare comunque".

LE SCELTE - "Dzeko? Ha accusato dei problemi di dissenteria durante la notte, ma avevo la coperta corta davanti vista la condizione di Defrel e Schick - ha dichiarato di Francesco a Radio Rai -. Siamo stati bravi oggi a tenere in mano il pallino del gioco, ma in attacco abbiamo spesso sbagliato l'ultimo passaggio. Il campo non era bellissimo e non aiutava i giocatori a palleggiare. La difesa ha lavorato molto bene, nonostante Moreno abbia giocato per la prima volta da titolare. La linea mi è piaciuta, per atteggiamento e mentalità: abbiamo messo gli avversari in fuorigioco per 7-8 volte e questo mi piace molto”.


FAZIO - "È rimasto a casa per un problema alla caviglia, io lavoro per far sentire tutti titolari".

KOLAROV - "Può fare di più! (ride, ndr) Ha una mentalità e una padronanza tecnica che mi piacciono molto".

NAINGGOLAN CRESCE - A Roma Tv Di Francesco ha aggiunto: " Edin era a mezzo servizio e ha fatto una partita di sacrificio. Kolarov? Anche la punizione nasce da un concetto del primo tempo, abbiamo attaccato poco la profondità, la punizione è nata da un attacco in profondità di El Shaarawy. Soddisfatto della catena destra? Si poteva fare ancora meglio, la scelta era legata alla fisicità, sapevo che avremmo potuto soffrire la loro brillantezza con un con centrocampista in più. Radja è cresciuto alla distanza, nel secondo tempo ha fatto una partita di grande spessore, in panchina avevo Perotti e Cengiz che potevano darmi qualcosa in più".