news

Posch: “La verità sul mio ruolo e spero di poter fare ancora tanti gol. Arnautovic ci manca”

Posch: “La verità sul mio ruolo e spero di poter fare ancora tanti gol. Arnautovic ci manca” - immagine 1
Stefan Posch si racconta al Corriere dello Sport. Così il giocatore del Bologna ha parlato del momento della squadra e non solo: “Mi sto divertendo, Bologna è bellissima e stiamo giocando un bel calcio. In Italia ci sono arrivato nel...
Alessandro Cosattini

Stefan Posch si racconta al Corriere dello Sport. Così il giocatore del Bologna ha parlato del momento della squadra e non solo: "Mi sto divertendo, Bologna è bellissima e stiamo giocando un bel calcio. In Italia ci sono arrivato nel momento giusto, sono contento della mia scelta. I tre gol? Mi sento bene. Sono davvero contento di aiutare la squadra. Sono stati gol importanti. Ed è una sensazione molto bella ogni volta. Spero di poterne fare ancora tanti. Non mi era ancora successo in carriera. Se sognavo di fare l’attaccante? Sì, da piccoli tutti vogliono fare gli attaccanti. Perché si fa gol, questo è il desiderio. Ma il sogno principale era diventare un professionista nel calcio”.

THIAGO MOTTA - “Penso che stiamo giocando veramente un grande calcio. Lui è stato un grande giocatore, un vincente, un top player, ed è così anche da allenatore. Prepara le partite in modo impeccabile, ci fa relazioni dettagliate sui nostri avversari. Ci spinge a dare il massimo in allenamento. È un’ottima persona. Ti chiede il massimo, il cento per cento”.


GRUPPO - “Speciale. Quello che fa più casino è Orso, ma anche Arnautovic è uno che scherza. Io cerco di parlare, ma soprattutto in campo, non è sempre facile per la lingua. Lo spogliatoio è davvero molto unito”.

ARNAUTOVIC - “Prima di venire qui l’avevo sentito, mi aveva detto: vieni, ti troverai bene. L’ho ascoltato. E’ ovvio che manca, è uno che ha fatto otto gol. Mancano i suoi gol. Ma penso che ci sono altri calciatori che stanno facendo bene davanti. C’è tanta qualità: Soriano, Zirkzee, Orso... Quelli che sono in attacco non fanno sentire la sua mancanza”.

RUOLO - “Preferisco fare il difensore centrale, nasco così. Ma c’è bisogno di me come terzino e mi sto trovando molto bene. Mi sto anche divertendo, e oltretutto faccio gol. E poi c’è un altro aspetto: imparare un altro ruolo è davvero positivo per me, posso aumentare il mio bagaglio di conoscenze. Prima del Napoli Thiago me lo ha chiesto. Lo avevo già fatto qualche volta all’Hoffenheim e allora ho detto ok, va bene. Per me era importante giocare, il ruolo non contava. Quando il mister me l’ha chiesto mi sono mostrato immediatamente disponibile. Sono ancora lì, quindi vuol dire che ho fatto bene, immagino di aver fatto un buon lavoro”.