EMOZIONI - "Emozioni? È un anno che i tifosi ci e mi fanno vivere emozioni fortissime. Non vedevo l'ora di salutarli. Era giusto festeggiare con loro l'ultima partita in casa. Sappiamo che ci manca ancora qualcosina, il lavoro non è finito. Abbiamo superato un altro gradone".
SERATA - "Ho proibito a chiunque di dirmi programmi post partita. Ora vado già e faccio la doccia, poi vedremo".
IBRAHIMOVIC - "Ho pensato che servissero caratteristiche diverse. Ibra è sempre determinate. Il suo futuro? Non ne abbiamo parlato, dipenderà solo dalla sua volontà".
MENTALITÀ - "La partita con la Lazio era stata pesante: sapevamo che perdendola non ci saremmo potuti giocare lo Scudetto. Poi le abbiamo superate tutte con orgoglio, sacrificio e passione. Quello che la squadra sta facendo dal punto di vista mentale è incredibile. Se si vincono certe partite significa che siamo forti a livello mentale e in qualità. Oggi abbiamo fatto benissimo la fase difensiva e a cercare soluzioni contro una squadra che di spazi ne lascia pochi".
LOTTARE PER LO SCUDETTO - "Il primo giorno credo di no, ma c'era voglia di lavorare con giocatori disponibili e il club. Abbiamo sistemato tante situazioni con innesti precisi e questo ha fatto s^ che la squadra salisse di livello. Poi penso sempre positivo...".
KRUNIC - "È un giocatore intelligentissimo, è la fortuna degli allenatori. È sempre disponibile. Ma se andiamo a vedere tutta la stagione Castillejo ha giocato poco e segnato col Verona, Maldini ha giocato poco e segnato con lo Spezia... Ma se noi siamo arrivati qui è perché soprattutto chi ha giocato non è mai mancato in disponibilità e rispetto".
CAMBI - "Abbiamo visto 3-4 situazioni che si ripetevano nel primo tempo e abbiamo deciso di cercare la profondità. La qualità dei miei ha fatto la differenze. Dobbiamo continuare con questa serenità, che è una delle cose più belle che i miei ragazzi hanno".
KESSIÉ - "I ragazzi ci hanno sempre dato tantissima disponibilità. Tappa dopo tappa, crescita dopo crescita. Siamo stati bravi a trovare le soluzioni, abbiamo fatto una fase difensiva forte, contro giocatori di qualità. Il lavoro di Kessié è stato importante, in fase di non possesso palla ha fatto quasi il terzo difensore centrale".
SCUDETTO - "Quando mi si è chiesto nelle conferenze stampa quale fosse il nostro obiettivo, nella nostra testa era ben chiaro: superare i 79 punti dell'anno scorso. Sapendo che migliorando quel risultato, poteva succedere altro. Siamo tranquilli, sarà un'altra settimana di passione. Non dobbiamo fare l'errore di pensare che sia finita, perché il Sassuolo ha giocatori offensivi incredibili".
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