Pioli: “C’erano due rigori per noi. I 10 cambi fatti, Pobega e perché Adli fuori”

A DAZN e in conferenza stampa, l’allenatore del Milan Stefano Pioli commenta il pari di Bologna. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da milannews.it: "Subire un gol così per il nostro livello non ci sta, dovevamo partire diversamente. E le situazioni delicate nell’area del Bologna ci sono state. Gli episodi poi determinano il risultato finale. La partita l’abbiamo fatta tutta, siamo stati molo bravi, non possiamo essere soddisfatti, volevamo vincere. C’erano tutti e due i rigori, onestamente devo dirlo, li ho già rivisti. La dinamica dice che quella è mano, l’hanno vista tutti allo stadio. Era da fischiare rigore, con tutta sincerità. Poi poteva rivederlo al Var e tutto, dispiace. I ragazzi hanno fatto di tutto per vincerla. Andiamo avanti".

CAMBI - "10 cambi di oggi? Un allenatore deve valutare tutte le situazioni. Abbiamo pagato quest’anno tra campionato e Champions, 3 partite in 6 giorni sono tante. Due col Napoli, in mezzo col Bologna. Ho scelto chi aveva più energie fisiche e mentali per lasciare riposare quelli che probabilmente inizieranno col Napoli. Il mio gruppo è forte, oggi per la prima volta giocavamo alle 15, avevamo giocato mercoledì sera. Domani rifarò vedere solo i primi 30 secondi ai ragazzi".

NAPOLI - "Ritorno col Napoli? Sicuramente è la più importante della mia carriera e del mio gruppo di lavoro. Cercheremo di fare qualcosa di straordinario, perché quello va fatto martedì".

RIMPIANTO - "Il rimpianto è come abbiamo approcciato la partita. Non deve succedere prendere gol così. Dovevamo essere noi a comandare la partita così come abbiamo fatto per tutta la gara. Abbiamo studiato bene il Bologna, ha sempre fatto ottime prestazioni contro le grandi squadre. Penso che avevamo fatto il necessario per vincere la partita, ci è mancato però il guizzo".

POBEGA - "Ha fatto molto bene. È già un titolare. I titolari per me non sono gli 11 che vanno in campo ma i 20 che porto".

ADLI -  "Sta lavorando bene, ma ci sono tanti giocatori nel suo ruolo. Nel finale ho messo Brahim che con la sua brillantezza e il suo uno contro uno poteva farci vincere la partita e ci stava riuscendo".