“Pasticcio Rangnick”. Il Milan gli ha fatto una promessa, ma salterebbe un’altra testa nel club

Attenzione all'ennesima rivoluzione alle porte per il Milan. Oggi, La Gazzetta dello Sport ha titolato con un "pasticcio del Diavolo" per spiegare come la società rossonera da mesi smentisse ogni giorno l'idea Ralf Rangnick, ma in realtà si sta andando avanti nei contatti e c'è il rischio di una spaccatura interna perché a confermare tutto è stato lo stesso allenatore.

Intanto arriva la ricostruzione di Sky Sport in queste ore, con tanto di dettagli in merito alla situazione che riguardaRangnick e non solo: "Rangnick racconta sempre più in profondità quelli che sono stati i suoi contatti con il Milan, ha avuto un dialogo con il club rossonero e in particolare con Gazidis. In particolare c'è stata una promessa: il Milan ha garantito a Rangnick che ci sarà un aggiornamento definitivo nelle prossime settimane per capire meglio la situazione e prendere una decisione in merito alla sua firma sul contratto, solo a quel punto sarà sicuro e confermato il suo arrivo".

Il nodo riguarda la figura di Paolo Maldini, spiegano da Sky: "Occhio perché Rangnick è stato chiaro: firmerebbe soltanto nel caso in cui avesse la possibilità di costruire la squadra a sua misura, nel giusto tempo e senza interferenze. Ecco perché la figura di Paolo Maldini potrebbe essere di troppo nel nuovo ciclo, è a forte rischio. Come lo sarebbe stata quella di Boban che ha preferito esternare il suo disappunto ed arrivare allo scontro", si legge.