Tonelli alla Sampdoria: occhio per l’asta e chi rischia di più tra Andersen e Colley

La Sampdoria ha chiuso per l'arrivo di Lorenzo Tonelli. Affare fatto con il Napoli per un prestito da 500 mila euro e un diritto di riscatto a 7,5 milioni che diventa obbligo dopo 25 partite. Una formula particolare e a doppio taglio: da un lato è come se fosse un trasferimento a titolo definitivo, quindi un grande investimento per la società. Dall'altro, però, l'obbligo a 25 partite può diventare "controproducente" se dovesse magari saltare qualche partita per infortunio o squalifica e arrivare intorno alle 20 presenze in primavera. A Ferrari successe la stessa cosa a 7-8 partite dalla fine, non giocò più perché la Samp non voleva riscattarlo.

Intanto però i fantallenatori si interrogano su chi ora rischia il posto tra Andersen e Colley. Anche qui, se guardiamo l'investimento fatto e chi è più "pronto" parte favorito Colley. Ma non è da escludere che Colley-Andersen possano rimanere titolari, almeno all'inizio. Dipenderà anche e soprattutto da loro, dalle garanzie che daranno a Giampaolo. Andersen può rischiare rispetto a prima che non c'erano alternative in difesa, ma rimane una scommessa giovane e di prospettiva.